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  • Pubblicata il: 10/08/2018 15:50:50

Agricoltura, confermato Giuseppe De Filippo alla presidenza della Coldiretti Foggia 

Si è chiusa oggi la fase assembleare che ha portato alla riconferma di De Filippo alla presidenza provinciale e alla nomina della nuova squadra di 10 consiglieri provinciali, espressione del territorio della provincia di Foggia, dopo le assemblee dei rinnovi dei presidenti di sezione. Sarà il consiglio, alla prima convocazione, ad eleggere i due vice presidenti della Coldiretti di Foggia. Giuseppe De Filippo, 46 anni, sposato con due figli, laureato in Giurisprudenza, conduce una azienda agricola ad indirizzo orticolo ed è alla guida della Cooperativa ortofrutticola ‘Futuragri’, importante realtà che lavora e commercializza asparagi, cavolfiori, broccoletti, pomodori e meloni provenienti dai circa 2.000 ettari delle aziende associate. 

LE PROBLEMATICHE. “Continueremo a lavorare lungo il percorso intrapreso in questi anni per garantire maggiore reddito alle imprese agricole del territorio, attraverso i contratti di filiera e la piena valorizzazione delle potenzialità dell’agricoltura e dell’agroalimentare della Capitanata“, ha detto il Presidente di Coldiretti Foggia De Filippo. Sui temi di scottante attualità che hanno caratterizzato la cronaca degli ultimi giorni, ha ribadito un impegno della Coldiretti senza se e senza ma per “una grande azione di responsabilizzazione, dal campo allo scaffale, per garantire che dietro tutti gli alimenti in vendita, italiani e stranieri, ci sia un percorso di qualità ed etica che riguarda l’ambiente, la salute e il lavoro, con una equa distribuzione del valore”. I lavoratori stranieri – ha aggiunto De Filippo – "contribuiscono in modo strutturale e determinante all’economia agricola del Paese e rappresentano una componente indispensabile per garantire i primati del Made in Italy alimentare nel mondo su un territorio dove va assicurata la legalità per combattere inquietanti fenomeni malavitosi che umiliano gli uomini e il proprio lavoro e gettano un’ombra su un settore che ha scelto con decisione la strada dell’attenzione alla sicurezza alimentare e ambientale". 

LA CRIMINALITA'. "Altro punto focale dell’attività sarà il contrasto alla criminalità perché “siamo molto preoccupati per le condizioni di lavoro e di vita nelle aree rurali della Capitanata – ha detto De Filippo - dove i nostri agricoltori sopportano loro malgrado una quotidianità da far west, fatta di furti di prodotto, alberi, mezzi agricoli, racket e abigeato e per questo stiamo aspettando di incontrare i Ministri Salvini e Centinaio, come concordato con il Presidente Emiliano, l’Assessore Di Gioia e l’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare”. 

di Redazione