Dagli schermi di RaiUno a Foggia, alla libreria Ubik, per presentare il suo nuovo romanzo edito da Rizzoli, dopo il fortunatissimo “Non chiedermi perché”, campione di vendite e apprezzato anche dalla critica. Il giornalista, ex inviato di guerra, ora autore, Franco Di Mare, questa sera incontra i lettori dello spazio live di Piazza U. Giordano, alle 18.30, per presentare il suo “Il paradiso dei diavoli”. Domattina, sabato 2 marzo, ore 10.30, si replica al Liceo V. Lanza, per gli Incontri Extravaganti.
IL LIBRO. Un romanzo su Napoli, sull’amore, su un uomo e una donna. La vicenda di Carmine, che decide di abbandonare la sua carriera di ricercatore universitario per darsi “all’altra attività”, come la chiama. “Il Paradiso dei diavoli” è questo ma è anche altre situazioni, personaggi, intrecci, sullo sfondo di una città sempre più divisa tra il bene e il male. Sempre più al confine. “’Na bbotta ’nfaccia e nun ce pienze cchiù”, gli avevano detto quando era ancora alle prime armi. E così era stato. Di facce sgomente di fronte alla bocca della sua pistola Carmine Cacciapuoti se n’era trovate diverse nel corso della sua carriera di specialista. Facce perplesse o disperate, facce rassegnate, interrogative o rabbiose, facce impietrite, facce inutilmente supplicanti. Di Mare tratteggia una storia metà noir, metà thriller, parlando alla pancia del lettore.
L'AUTORE. Nato a Napoli, nel 1955, giornalista, dopo una lunga esperienza come inviato di guerra per la Rai, è passato alla conduzione tv (Speciale Tg1, Uno Mattina…). Per Rizzoli ha pubblicato "Il cecchino e la bambina" (2009) e il romanzo bestseller "Non chiedere perché" (2011), che ha avuto tredici edizioni, ha vinto il Premio Roma e il Premio Fregene e si è classificato secondo al Premio Bancarella. È autore anche di "Casimiro Roléx" (“Inediti d’autore” del “Corriere”, 2011).