Altro che omertà: in Questura sfilano i testimoni del pestaggio

Pare aver sortito gli effetti sperati l'appello della Squadra Mobile di Foggia a fornire collaborazione per identificare l'aggressore che nella notte del primo febbraio, all'esterno di un locale pubblico, ha colpito con un pugno un uomo di 35 anni, Fernando Cognetti, che è in coma in Rianimazione. Dopo l’appello del capo della Mobile, Fabbrocini, stamattina diversi testimoni dell'accaduto si sono presentati in Questura per fornire indicazioni.

 

I TESTIMONI.  Alcuni di loro hanno soccorso il ferito al momento dell'aggressione che sarebbe scaturita da motivi futili. Sull'episodio sta indagando la terza sezione per i reati contro la persona della Squadra Mobile del capoluogo dauno. La Polizia ha diffuso le immagini di una telecamera di videosorveglianza in cui si assiste alla fase dell'aggressione fuori da un pub dove erano presenti molte persone.

L’AGGRESSIONE. Contro Cognetti si è scagliato un altro uomo, apparentemente di giovane età, che lo ha colpito con un pugno e lo ha fatto cadere. Cognetti ha urtato la testa su un paletto in metallo ed ha riportato altre lesioni. In quel momento la situazione era apparsa meno grave di quanto poi le condizioni cliniche hanno rivelato in ospedale.