Amgas Spa: ecco il nuovo impianto di decompressione all'insegna di efficienza e sicurezza
Inaugurato questa mattina in via Shahbaz Bhatti alla presenza del sindaco Landella: "Mai più senza gas nelle case di Foggia"
Un impianto più moderno, in linea con il mutato quadro normativo e nel rispetto della tutela dell’ambiente: è la nuova cabina Remi di Amgas Spa che assicurerà a Foggia, a detta dei suoi vertici, una maggiore efficienza energetica, una migliore decompressione e regolazione del gas che arriva tutti i giorni nelle case dei foggiani, migliorando le prestazioni, rendendole più sicure e risolvendo alcune delle problematiche date dalla vecchia centrale, risalente al 1982.
LA SODDISFAZIONE DEL SINDACO. Alla cerimonia di inaugurazione della cabina Remi in via Shahbaz BhattI, svoltasi questa mattina, era presente, dunque, oltre ai vertici dell’azienda che hanno voluto fortemente l’ammodernamento e la messa in sicurezza dell’impianto (realizzati dalla ditta “Fiorentini Spa” di Arcugnano - Vicenza), anche il sindaco di Foggia, Franco Landella, grato alla gestione di Amgas per aver dotato la città di una centrale che non lascerà più alcuna possibilità di restare senza gas domestico: “Un impianto che necessitava da svariati decenni di un ammodernamento – ha commentato Landella -. Il rischio, dunque, era quello di lasciare l’intera città sprovvista di gas, con le gravissime conseguenze che sono facilmente intuibili. Dunque oggi, per la portata ed il valore dell’intervento operato, noi, di fatto, inauguriamo un vero e proprio nuovo impianto, dotato delle più moderne tecnologie, nel rispetto anche delle norme in materia di tutela dell’ambiente”.
NECESSITA' D'AMMODERNAMENTO. “Dopo un anno dalla data di inizio delle operazioni di riqualificazione, oggi, finalmente, stiamo restituendo alla città di Foggia un importante indotto di decompressione del gas che assicurerà al fruitore finale un servizio continuo, regolare e senza interruzioni, garantendo condizioni di massima sicurezza alla cittadinanza”, ha rimarcato il presidente di Amgas, Pier Luca Fontana, che ha poi ha spiegato come “l'impianto sorto nel lontano 1982, se pur perfettamente funzionante ed in buono stato di manutenzione generale, a causa della vetustà della sua componentistica, dell'evoluzione tecnologica e del mutato quadro normativo che regola le apparecchiature ‘in pressione’ necessitava di un urgente piano di ammodernamento. Nella progettazione del nuovo impianto – ha sottolineato Fontana - abbiamo previsto sistemi di riduzione del rumore che vanno a limitare l'inquinamento acustico; impianti dimensionati per evitare il generarsi di vibrazioni tali da trasformarsi in rumori; sistemi meccanizzati di odorizzazione ad iniezione, così da evitare che l'operatore entri in diretto contatto con la sostanza di odorizzazione e/o che si verifichino dispersioni di odori nell’aria; sistemi di ottimizzazione di funzionamento della centrale termica, volti a ridurre i consumi di gas combustibile”.
SICUREZZA ED EFFICIENZA. Sicurezza ed efficienza di pari passo nella nuova cabina Remi di Amgas Spa, testimoniate una volta di più, ha precisato Fontana, dalla volontà di stare nel solco tracciato dalla normativa in materia di amianto, e così “abbiamo provveduto alla rimozione di materiale contenente eternit presente nelle apparecchiature. Operazione che ha visto la supervisione del personale della Asl di Foggia, Dipartimento Prevenzione, che ha presenziato alle prove tecniche e di collaudo di cantiere. In ultimo – ha concluso il presidente di Amgas - al fine di evitare disagi ai fruitori finali con improvvise interruzioni nella distribuzione del gas metano nella rete interna a servizio della cittadinanza, si è provveduto all'installazione di un sistema di allarme, attivo 24h, pronto a rilevare casi di anomalia nel funzionamento della cabina stessa. Vale la pena ricordare, infine, che tutta l'area, ritenuta zona sensibile, è stata dotata sistema di antintrusione e di sorveglianza, quest’ultimo costituito da telecamere a circuito chiuso”.