Il valore totale di Amiu è di circa 16,5 milioni di euro. E per l'acquisizione del 30% del capitale sociale, il Comune dovrà conferire circa 7 milioni di euro. La procedura di verifica, a Palazzo di Città, sui dati presentati dalla municipalizzata barese confermerebbe in sostanza le risultanze dei tecnici baresi, ponendo un primo punto fermo nell'iter che dovrà portare all'ingresso del Comune di Foggia in Amiu. A marzo, presumibilmente, i Consigli comunali di Foggia e Bari saranno chiamati a pronunciarsi definitivamente sull'operazione.
LA VERIFICA DEL COMUNE DI FOGGIA. Dopo la presentazione della documentazione contabile da parte di Amiu nello scorso gennaio, il Comune di Foggia ha affidato alla società Ria Grant Thornton di Milano - la stessa che da anni si occupa dell'attività di revisione legale ed organizzazione contabile di Ataf e Amgas - la verifica dei valori stimati. Le analisi effettuate quantificherebbero il valore del patrimonio complessivo di Amiu in circa 16,5 milioni di euro con un lieve ritocco verso l'alto rispetto a quanto prospettato, dovuto al fatto che i nuovi dati si riferiscono al 31 dicembre (anziché al 30 settembre) e comprenderebbero gli utili registrati da Amiu nello scorso anno.
CONFERIMENTO DA 7 MILIONI DI EURO. Per l'acquisizione del 30% del capitale sociale, al Comune di Foggia toccherà dunque "sborsare" un totale di circa 7 milioni di euro. L'importo comporterebbe in pratica il conferimento di tutti gli immobili già individuati nel piano delle alienazioni 2013 anche se sulla valutazione finale degli stessi dovrà pronunciarsi un perito nominato dal Tribunale di Bari. L'elenco, oltre agli immobili di Via Miranda e Via Fratelli Biondi, comprende anche l'impianto di multi selezione per la raccolta differenziata presente nella discarica di Passo Breccioso.
DUBBI SULLA CESSIONE DELL'IMPIANTO. Proprio sull'impianto di multi selezione che, se gestito a pieno regime, consentirebbe di ottenere ricavi dalla vendita del materiale differenziato, si era soffermata l'attenzione dei consiglieri di minoranza che avevano avanzato dubbi sulla possibilità di cessione dello stesso
(LEGGI: "FUORI I BILANCI AMIU"). Tuttavia, su questo punto, sarebbero stati consultati gli uffici regionali che avrebbero rassicurato sull'inesistenza di vincoli di indisponibilità. Occorrerà, ora, un passaggio in consiglio Comunale, sia di Foggia che di Bari, per il via libera definitivo. In entrambe le città la legislatura è alla fine e le elezioni sono alle porte. La riuscita dell'operazione si gioca sul filo di lana.