Sportelli per i consumatori e formazione: nuovo corso all'Anaci, l'associazione degli amministratori di condominio
Piero Bonito eletto presidente a Foggia
Anaci Foggia cambia pelle: nel corso dell’Assemblea Provinciale Congressuale è stato definito il nuovo organigramma dell’associazione cheriunisce gli amministratori di condominio, a cui capo c’è ora Piero Bonito, eletto presidente provinciale. Nato a Foggia 53 anni fa, Piero Bonito vanta una lunga esperienza nata con Anaci circa 30 anni fa, agli albori della professione di amministratore condominiale. Sarà dunque l’esperto amministratore a guidare Anaci nel prossimo quadriennio, caratterizzato da un programma che mette al primo posto la formazione professionale, requisito indispensabile per accedere alla delicata professione.
IL PROGRAMMA. La redazione di un programma mensile di aggiornamento, giornate di studio, forum con scuole medie superiori ed Università, collaborazioni con ordini professionali e attività convegnistica sono punti cardine del nuovo percorso avviato dal neo presidente. Che ha tra gli obiettivi anche un rilancio comunicativo di Anaci Foggia, che passa per la creazione di un sito internet personalizzato necessario alla comunicazione dell’Associazione e capace di creare interazione, attraverso i social, con l’utenza. Sarà inoltre creato uno sportello per l’utente e attenzione sarà prestata anche alla ricerca di contributi e sponsorizzazioni in grado di sostenere e rafforzare l’Associazione nel suo ambizioso progetto 2018/2021.
L’ORGANIGRAMMA. Oltre al neo presidente Piero Bonito, l’organigramma si compone del vice presidente, Domenico Cavorsi, del Segretario Raffaele di Bari, del Tesoriere Antonio Rampino e dei consiglieri provinciali Alessandro Lippari e Angelo Novia. Luigi Moffa sarà a capo del collegio dei revisori, completato dal consigliere regionale Angelo Novia e dal delegato nazionale Alessandro Lippari.
LA CERTIFICAZIONE. Altra novità importante per tutta la nuova dirigenza Anaci è rappresentata dal fatto che ciascun componente, pena l’ineleggibilità, si è premunito della certificazione UNI 10801:2016 rilasciata da organismi di certificazione terzi riconosciuti da ACCREDIA, certificazione acquisito solo dopo aver sostenuto un vero e proprio esame scritto e orale.