Ancora vandali a parco Iconavetere. I Falchi della Protezione civile: "Disponibili a vigilare"

Non c’è pace per il parco Iconavetere di Foggia. Ieri, infatti, un altro atto vandalico si è consumato nell’area.

LA DENUNCIA. A denunciarlo è l’attivo gruppo Voce di Foggia, che spiega come nella giornata di ieri “un gruppo formato da una decina di ragazzini, si è introdotto nell'area e per uno stupido gioco ha tentato di abbattere ciò che resta dell'arco della ex caserma Bruno”.  Voce di Foggia ormai da tempo sta denunciando questo stato di inciviltà e nonostante l'inizio dei lavori  avesse ridotto momentaneamente il fenomeno, ora sono ripresi gli atti vandalisi.  Stamattina personale tecnico del Comune, unitamente al consigliere Laquaglia ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei danni.

L’APPELLO: “RIAPRIRE IN DIECI GIORNI”. Sul posto è giunta anche una pattuglia de " I Falchi" della Protezione Civile di Foggia che, nella persone del suo presidente, ha dato la disponibilità a garantire un servizio di vigilanza all'interno dell'area a titolo di volontariato e gratuito. “Per poter ridare il parco Iconavetere ai foggiani perbene basta poco - evidenzia il gruppo Voce di Foggia -  e il nostro appello va all'Amministrazione Mongelli: con l'impiego di operai già in organico al Comune di Foggia, con la pulizia da parte dell'AMIU e con l'intervento di sfalciatura del verde a cura della CNS è possibile riaprire il parco in dieci giorni. Una volta riaperto con l'aiuto della Protezione Civile e degli stessi cittadini sarà possibile ridare la serenità a questo patrimonio inestimabile”.