Antimafia/ DIA e Carabinieri Foggia, maxi sequestro a pluripregiudicato VIDEO
La Direzione Investigativa Antimafia e i
Carabinieri di Foggia hanno eseguito un decreto di sequestro emesso dal
Tribunale di Bari nei confronti di Michele
Scuccimarra, pregiudicato 58enne foggiano, residente a Orta Nova.
I
PRECEDENTI. La lunga carriera criminale di Scuccimarra – ricostruiscono dalla
DIA – ha inizio alla fine degli anni ‘80 quando rimane implicato in due
importanti indagini sulla criminalità organizzata foggiana: la “Veleno” (dal 1988 al 2002) per la quale
è condannato, con sentenza irrevocabile, per associazione per delinquere finalizzata
al traffico di sostanze stupefacenti e la “Decanter”,
avente a oggetto un sodalizio criminale operante negli anni 2012-2013
finalizzato al traffico di stupefacenti, di T.L.E., rapine, truffe, furti,
ricettazione e riciclaggio per la quale ha riportato la condanna in via
definitiva per detenzione di armi da fuoco e munizionamento (fra cui 5 pistole
con matricola abrasa, di cui due da guerra, nonché per 4 episodi di detenzione
di sostanza stupefacente).
I GUADAGNI. Il provvedimento, emanato dal Tribunale di Bari in
accoglimento della proposta a firma congiunta del Direttore della DIA e del Procuratoredel capoluogo pugliese, scaturisce dagli approfondimenti investigativi
svolti sinergicamente dalla Direzione Investigativa Antimafia del capoluogo
pugliese e dall’Arma foggiana, che ripercorrendo l’excursus criminale del
proposto e analizzandone la situazione patrimoniale hanno permesso da un lato
di accertarne la pericolosità sociale qualificata e dall’altro di far emergere
la rilevante sperequazione tra i redditi dichiarati e i beni accumulati negli
anni, molti fittiziamente intestati a familiari e frutto di investimenti
realizzati con i proventi di attività illecite.
APPARTAMENTI E LOCALI. Il
sequestro ha interessato un’impresa operante nella commercializzazione di
imballaggi per ortofrutta con un volume di affari che sfiora i 4 milioni di euro, 9 mezzi (tra autoveicoli di grossa cilindrata e mezzi pesanti), 2 appartamenti, 3 locali, 1 complesso
immobiliare composto da appezzamento di terreno e capannone industriale e
diversi rapporti finanziari per un valore complessivo di oltre 2,5 milioni di euro.