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  • Pubblicata il: 12/03/2015 10:07:39

Antonio Pedota nuovo direttore generale dell'Azienda ospedaliero-universitaria.

Individuato da Regione e Università di Foggia, resterà in carica fino al 2018

In seguito all'approvazione del provvedimento di nomina da parte della giunta della Regione Puglia, presieduta dal governatore Nichi Vendola, diviene ufficiale il conferimento dell'incarico di nuovo Direttore generale dell'Azienda ospedaliero universitaria Ospedali riuniti di Foggia al dott. Antonio Pedota. Salernitano di origini ma residente a Potenza, 52 anni, laureato in Giurisprudenza all'Università di Camerino, già Direttore amministrativo dell'Azienda sanitaria UsL n. 3 di Lagonegro (dal 2005 al 2008) e Direttore amministrativo dell'Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza (dal 2008 al 2014), il dott. Antonio Pedota è stato individuato da Regione Puglia e Università di Foggia nell'ottica di un progetto condiviso che ha fissato nel miglioramento dell'assistenza e nel potenziamento della ricerca i suoi obiettivi primari.

MIGLIORARE LE STRUTTURE. All'Azienda ospedaliero-universitaria Ospedali riuniti di Foggia mancano ancora strutture, uomini e mezzi per ambire alla prestigiosa nomenclatura di “Struttura assistenziale di eccellenza”; in questo ambito si inserisce l'istanza inoltrata dall'Università di Foggia affinché vengano istituite le Strutture di Cardiochirurgia e Chirurgia vascolare, per poi giungere al completamento di tutte le altre strutture ancora in corso di realizzazione.

POTENZIARE LA RICERCA. «Si è trattato di una scelta condivisa – ha dichiarato il Rettore, prof. Maurizio Ricci – con la Regione e con i Dipartimenti di Area medica dell'Università, sulla base di programmi e obiettivi comuni che hanno come unico scopo il miglioramento della qualità dell'assistenza e il potenziamento della ricerca scientifica applicata all'irrinunciabile diritto alla salute. Auguro al dott. Antonio Pedota buon lavoro esprimendogli le congratulazioni di tutta la Comunità accademica che rappresento, avremo bisogno di unità, coesione, condivisione e, soprattutto, di risultati concreti. Al tempo stesso un ringraziamento particolarmente sentito va al suo predecessore, dott. Tommaso Moretti, per il lungo e faticoso incarico che ha ricoperto con grande senso del dovere anche in concomitanza di condizioni personali molto delicate. Al dott. Moretti va il merito di aver compreso, forse prima e meglio di tutti, che non si può parlare di assistenza sanitaria né pubblica né privata in assenza delle strutture adeguate per poterla garantire: da qui una serie di interventi, oggetto di qualche incomprensione coi dipendenti dell'Azienda ospedaliero-universitaria, che però era impossibile procrastinare ancora a lungo. Il futuro degli Ospedali riuniti, se sarà un po' più roseo e chiaro come credo, sarà stato anche per merito del dott. Moretti. Così come saremo al fianco del nuovo direttore generale dott. Antonio Pedota, mostrando collaborazione e soprattutto spirito propositivo, auspicando la realizzazione non solo formale ma anche sostanziale del grande polo medico cittadino sorto in via Napoli grazie alla coesistenza degli Ospedali riuniti e dell'Università di Foggia».

di Redazione