Un'armonia naturale: le Quattro Stagioni di Vivaldi risuonano nel Parco Naturale Bosco Incoronata
La musica classica abbinata alla bellezza naturale. Domenica 5 maggio il Bosco Incoronata ha fatto da scenario alle "Quattro Stagioni" di Antonio Vivaldi, per un'esperienza sensoriale unica, avvolgendo il pubblico in un abbraccio di suoni e colori.
L'APPUNTAMENTO. L'evento de I Solisti Terre Federiciane, organizzato da Francesco Strippoli (Consigliere Comunale Delegato al Bosco Incoronata), e con il contributo di Mario De Angelis (responsabile di Daunia Avventura), ha attirato un pubblico diversificato, composto da appassionati di musica, cultori della natura e semplici curiosi desiderosi di vivere un'esperienza indimenticabile. Nel cuore del Bosco Incoronata, tra alberi secolari monumentali e fruscii di foglie, l'orchestra di archi ha dato vita a un concerto magico, guidata dalla sapiente direzione del maestro Luciano Natale. Le Quattro Stagioni di Vivaldi hanno assunto una nuova dimensione all'interno di questo scenario naturale mozzafiato. Dalla freschezza primaverile al calore estivo, dall'atmosfera malinconica dell'autunno al gelo invernale, ogni movimento ha trasportato gli spettatori in un viaggio emozionale attraverso le meraviglie della natura e le sfumature dell'animo umano.
LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO. Non solo un omaggio alla grandezza della musica classica, ma anche un'opportunità per promuovere la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale. Il Bosco Incoronata, luogo di rara bellezza e importanza ambientale, storica e religiosa, ha fornito il contesto ideale per unire arte e natura, ispirando riflessioni sulla bellezza del creato e sull'importanza di preservarlo per le generazioni future. "La musica è l'espressione più alta dell'armonia, e qui nel Bosco Incoronata, ai piedi della secolare Quercia Monumentale, questa armonia trova il suo compimento tra le note di Vivaldi e la bellezza della natura circostante - ha commentato il consigliere delMovimento 5 Stelle Francesco Strippoli -. Siamo grati di poter offrire ai concittadini un'esperienza così unica e suggestiva, e speriamo che questo evento possa suscitare un rinnovato amore e rispetto per il nostro ambiente naturale. E' stato fantastico veder partecipare persone che non erano mai state nel Bosco e addirittura turisti accorsi da altri territori. C'è tanta voglia di vivere questo luogo e di sottrarlo al degrado e all'abbandono degli ultimi decenni".