Stampa questa pagina
  • Pubblicata il: 25/01/2022 20:05:29

ASL, terminato il restyling del Poliambulatorio di Rocchetta Sant’Antonio

La ASL di Foggia comunica con una nota che sono terminati i lavori di restyling del Poliambulatorio del comune di Rocchetta Sant’Antonio. La struttura è stata riconsegnata alla comunità dal Direttore Generale della stessa ASL Vito Piazzolla, alla presenza del sindaco Pompeo Circiello.

I SETTORI. La struttura, sita in piazza Aldo Moro, ospita: la Continuità Assistenziale, gli ambulatori di Urologia, Endocrinologia, Ginecologia e Ostetricia consultoriale, l’Ufficio Igiene, il CUP e i servizi amministrativi. Gli interventi hanno riguardato la ristrutturazione dei locali (secondo le linee guida previste dal progetto “Hospitality”), la sostituzione di tutti gli arredi e l’acquisto di nuove tecnologie.

ANCHE NEI COMUNI PIU’ PICCOLI.Offrire una assistenza adeguata - ha spiegato il Direttore Generale Vito Piazzolla - all’interno di strutture idonee e accoglienti per cittadini e operatori è il primo dovere di una Azienda Sanitaria Locale. Farlo in tutti i comuni, anche nei più piccoli e periferici, costituisce molto spesso una sfida, soprattutto in una provincia così complessa dal punto di vista geografico come quella di Foggia. È questo il concetto di assistenza di prossimità: una assistenza diffusa sul territorio attraverso una organizzazione flessibile. Un modello che abbiamo sviluppato negli ultimi cinque anni e che si è rivelato particolarmente vincente proprio nella lotta alla pandemia”.

LA TARGA. Grande soddisfazione è stata espressa dall’amministrazione comunale e dal sindaco Circiello che ha voluto omaggiare con una targa il Direttore Generale. “La ricevo come un riconoscimento per tutti i miei collaboratori – ha concluso Piazzolla – che hanno contribuito a questo importante risultato. Altro c’è ancora da fare. Questa è una tappa del percorso avviato in modo proficuo sull’intero territorio”. Un riconoscimento proprio per l’attenzione dimostrata in questi anni nei confronti delle piccole comunità della Capitanata che ha consentito a tante persone di ricevere assistenza nel proprio comune di residenza, senza doversi necessariamente spostare verso i grandi centri.

di Redazione