«Il lavoro è un diritto ma diritto e opportunità di lavoro possono maturare solo dentro cornici di legalità». Il coordinamento di Libera commenta così le notizie relative alle assunzioni del personale ex dipendente di AMICA e Dauniambiente, società partecipate dal Comune di Foggia e ormai fallite. «Ci pare giusto si sia vigilato affinché non risultasse avvelenato per sempre un settore così esposto alla penetrazione criminale quale quello del ciclo dei rifiuti. Non conosciamo la situazione di tutti i lavoratori e possiamo solo fidarci del lavoro delle Istituzioni, ma pensiamo che non bisogna ricadere nello stesso errore di assumere chi in passato si è macchiato di gravi reati, soprattutto quelli che hanno palesemente danneggiato le aziende o, peggio, chi ha collegamenti con la criminalità organizzata foggiana».