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  • Pubblicata il: 08/10/2013 11:18:01

Bancarotta, quattro arresti della Guardia di Finanza nel foggiano

Un dissesto fraudolento di oltre 1,6 milioni di euro

I finanzieri del Comando Provinciale di Foggia hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di due fratelli, un 44enne e un 48enne originari di Lucera ma residenti a Vasto, in Abruzzo, e di altri due professionisti, l'uno di Apricena (un 67enne) e l'altro sempre di Lucera (44nne). L'accusa, per tutti e quattro, è di bancarotta fraudolenta. 
 
A seguito di indagini, i militari hanno accertato che i due fratelli, titolari di una società operante nel settore del commercio di abbigliamento, con due punti vendita in Vasto, con l'ausilio di due commercialisti, avevano causato la bancarotta dell'attività attraverso la sottrazione delle scritture contabili. Lo scopo, in pratica, era quello di ostacolare fraudolentemente la ricostruzione del patrimonio e, dunque, il relativo movimento di affari. Il dissesto finanziario della società emerso nell'ambito della procedura concorsuale, ammonta a oltre 1,6 milioni di euro (fonte: Agi).
I finanzieri del Comando Provinciale di Foggia hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di due fratelli, un 44enne e un 48enne originari di Lucera ma residenti a Vasto, in Abruzzo, e di altri due professionisti, l'uno di Apricena (un 67enne) e l'altro sempre di Lucera (44nne). L'accusa, per tutti e quattro, è di bancarotta fraudolenta.
OPERAVANO A VASTO. A seguito di indagini, i militari hanno accertato che i due fratelli, titolari di una società operante nel settore del commercio di abbigliamento, con due punti vendita in Vasto, con l'ausilio di due commercialisti, avevano causato la bancarotta dell'attività attraverso la sottrazione delle scritture contabili. Lo scopo, in pratica, era quello di ostacolare fraudolentemente la ricostruzione del patrimonio e, dunque, il relativo movimento di affari. Il dissesto finanziario della società emerso nell'ambito della procedura concorsuale, ammonta a oltre 1,6 milioni di euro (fonte: Agi).

di Redazione