I Carabinieri di Biccari hanno arrestato Michele Barile, 53 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, condannato alla pena di 3 mesi di reclusione per i reati di lesioni personali aggravate e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
I REATI. I reati commessi da Barile si riferiscono al 20 luglio 2011, quando all’interno di uno studio medico di Biccari, per futili motivi, l’uomo aveva avuto una colluttazione con un giovane mentre entrambi sostavano nella sala d’attesa dello studio.
L’AGGRESSIONE. Dopo aver estratto un coltello a serramanico, l'uomo colpì il giovane all’addome, provocandogli delle lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. Dopo l’aggressione, Barile lasciò il coltello all’interno dello studio e fuggì a piedi per le vie del centro abitato. La sua fuga non durò molto, infatti, i militari riuscirono a individuarlo pochi minuti dopo arrestandolo e sequestrando l’arma usata per l’aggressione.