Non avrà effetti economici immediati, ma simbolicamente è l'ennesimo episodio che agita la questione rifiuti a Foggia. La notte scorsa, infatti, sono stati incendiati quindici bidoni della spazzatura all'interno dell'ex azienda Amica, in corso del Mezzogiorno.
UN PETARDO. Secondo la prima ricostruzione, intorno a mezzanotte ignoti si sono introdotti nella parte posteriore del cortile dell'azienda scavalcando il muro di cinta, facendo esplodere un petardo vicino ai bidoni. A dare l'allarme è stato uno dei vigilantes, spaventato dal fragoroso boato. Dopo l'allarme della guardia giurata, sul posto sono intervenute alcune squadre dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia.
UN PETARDO. Secondo la prima ricostruzione, intorno a mezzanotte ignoti si sono introdotti nella parte posteriore del cortile dell'azienda scavalcando il muro di cinta, facendo esplodere un petardo vicino ai bidoni. A dare l'allarme è stato uno dei vigilantes, spaventato dal fragoroso boato. Dopo l'allarme della guardia giurata, sul posto sono intervenute alcune squadre dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia.
CASSONETTI DI SERVIZIO. Sono stata informata e mi è stato riferito da uno dei vigilantes – spiega la curatrice fallimentare, Mirna Rabasco – e non so ancora bene in quale parte di autoparco è successo, ma a prendere fuoco sono stati dei 'cassonetti di servizio', che non fanno parte dei beni ceduti al Comune”.