Vaccini anti-COVID, seconde dosi nella ASL Foggia TUTTI I DATI
Ha preso il via da ieri, 18 gennaio, in provincia di Foggia, la somministrazione della seconda dose del vaccino anti-COVID agli operatori sanitari e agli ospiti delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali che hanno ricevuto la prima dose il 27 dicembre scorso.
Contemporaneamente continuano senza sosta le attività di vaccinazione come previsto dalle indicazioni ministeriali e regionali.
I NUMERI. Dall’avvio della campagna vaccinale sino allo scorso sabato sono state somministrate, in tutto, 5.637 dosi così suddivise tra i vari centri vaccinali: - 1.096 operatori nel Presidio Ospedaliero di San Severo; - 1.101 nel Presidio Ospedaliero di Cerignola; - 1.032 nel Presidio Ospedaliero di Manfredonia; - 84 nell’Hospice di Torremaggiore; - 908 negli Uffici vaccinali di Foggia, Troia, Vico del Gargano, San Severo, Lucera, Cerignola; - 492 nella RSA del Presidio Territoriale di Assistenza di San Marco in Lamis; - 330 nella RSA del Presidio Territoriale di Assistenza di Monte Sant’Angelo; - 114 nelle strutture private accreditate; - 480 nelle strutture residenziali socio-sanitarie e socio-assistenziali (dove sono stati vaccinati sia gli operatori sanitari che gli ospiti). Tra gli operatori sanitari vaccinati nelle varie sedi aziendali sono ricompresi anche: - 379 medici di medicina generale; - 75 pediatri di libera scelta; - 70 medici di continuità assistenziale.
LE RSA. Le Strutture residenziali socio-sanitarie e socio-assistenziali (presenti sul territorio e non di pertinenza della ASL) già coinvolte nelle attività di vaccinazione, sino al 16 gennaio scorso, sono, tra le altre: le RSA “UAL” e “Il Sorriso” di Foggia e le Case di Riposo “Solimine Manfredi” di Cerignola, “Rizzi” di Manfredonia, “San Tarcisio” di Orta Nova e “Maria Immacolata” di Chieuti.
LA PIU' ANZIANA. Al momento, la persona più anziana a cui è stato somministrato il vaccino è una donna di 102 anni, ospite della casa di Riposo di Chieuti.
La Direzione prevede di terminare la somministrazione delle prime dosi di vaccino nelle RSA e Case di Riposo nel corso di questa settimana. Le ulteriori attività di vaccinazione proseguiranno secondo le priorità indicate e in base alla disponibilità dei vaccini.