Il canile lager diventa Parco Rifugio: "Niente gabbie e cemento per i trovatelli"
Si svolgerà il 29 ottobre in sei città italiane
(Cerignola, Barletta, San Severo, Trieste, Sesto San Giovanni, Como) la cena di
beneficenza per sostenere la costruzione del Parco Rifugio di Cerignola.
IL
PARCO. L’Oasi sarà un centro polifunzionale di relazione uomo-animale. Lì
saranno spostati i cani sequestrati un anno fa dal canile di Cerignola e
affidati a ‘Gli Amici di Balto’, che gestirà la struttura. Al momento del
sequestro i cani erano circa 340 ma oggi, dopo un anno, circa 200 sono stati
già adottati. “L’Oasi – spiega Chiara Valentino presidente dell’associazione
Amici di Balto – diventerà un luogo di transito per i trovatelli con la novità
che scompariranno gabbie e cemento per lasciare il posto ad ampie aree dove gli
animali vivranno in piccoli gruppi, fino ad adozione. Tra le altre attività
previste, asilo nido per cani, dove chi lavora potrà portare i propri animali
per evitare loro tante ore di solitudine, ludoteca per bimbi con attività con
animali e corsi di formazione per piccoli volontari. Presso il parco rifugio si
terranno anche attività di pet therapy, formazione per educatori cinofili e
attività di riabilitazione per cani aggressivi ed ex combattenti”. Il Parco
dovrebbe aprire nella prossima primavera.