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  • Pubblicata il: 13/07/2019 14:01:50

Carabinieri, misure straordinarie sul Gargano: “Evitare che la vacanza diventi un brutto ricordo”

Garantire serenità e sicurezza a turisti e residenti

Un consistente rinforzo, sia di uomini che di mezzi: è quanto messo in campo dalla Tenenza di Vieste, con il supporto del Comando Compagnia di Manfredonia e del Comando Provinciale di Foggia. Obiettivo principe: evitare che la vacanza sul Gargano si trasformi in un incubo per i tanti turisti già arrivati e in arrivo.

SPACCIO, FURTI E “PROFESSIONISTI DEL TURISMO”. L’Arma dei Carabinieri avverte: è l’estate il momento in cui l’illegalità può massimizzare i propri introiti, a cominciare dallo spaccio di sostanza stupefacenti, senza contare scippi, furti e altre espressioni delinquenziali purtroppo frequenti nel comune di Vieste e dintorni. A questi però, bisogna aggiungere anche i cosiddetti “professionisti del turismo”, così come definiti nella nota dell’Arma: coloro i quali approfittano dei turisti, talora stranieri, non per fidelizzarli bensì per far lievitare i prezzi sino e oltre il limite della truffa (una delle tare del Gargano).

I CONTROLLI. In campo, come annunciato, misure straordinarie in vari ambiti: dal controllo alla circolazione stradale, per prevenire situazioni di pericolo, a quello nei lidi, negli esercizi pubblici e di ristorazione, affiancati dai colleghi specializzati di NAS e NOE per gli aspetti specialistici di competenza, a garanzia della salute e a difesa dalle frodi. Ma anche massima attenzione nei locali della "movida", per impedire rischiosi eccessi, fino al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Dall'inizio del mese, fanno sapere dalla Tenenza, sono già stati controllati oltre 750 veicoli, e identificate ben 1280 persone.

MULTE E ISPEZIONI A DIFESA DI SALUTE E “TASCHE”. Controlli che hanno portato anche sanzioni per il mancato rispetto delle norme a tutela della sicurezza personale. Una sessantina, infatti, le contravvenzioni elevate, soprattutto legate all'utilizzo dei telefoni cellulari durante la guida, piuttosto che per il mancato uso delle cinture di sicurezza per gli automobilisti o del casco per i centauri. “Nello stesso periodo – fanno sapere dall’Arma – già una dozzina di esercenti hanno ricevuto nei propri locali visite ispettive dei militari, che proseguiranno le loro attività con il massimo scrupolo, a difesa di salute e ...tasche”.

DROGA E PRESENZA DEI MILITARI. Sono, inoltre, una trentina i giovani, molti dei quali ancora minorenni, segnalati alle Prefetture di residenza per assunzione di sostanze stupefacenti, sorpresi a consumare ogni tipo di droga, anche sfacciatamente in pieno centro storico. A tal proposito, sono state incentivate le forze messe in campo per contrastare lo spaccio, anche con l’intervento del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale. Infine, alta la presenza dei militari anche tra la gente, a piedi, nelle piazze e nelle stradine, come conferma l’arresto di un pregiudicato del posto sorpreso, qualche sera fa, durante il furto con strappo del portafoglio di una persona a cui, fingendosi un parcheggiatore, aveva inizialmente chiesto ben cinque euro per parcheggiare l’auto: fuggito con il magro bottino di 25 euro, è stato identificato e fermato appena un’ora dopo.

di Redazione