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  • Pubblicata il: 05/06/2018 15:44:19

I Carabinieri danno i numeri (dei delitti): il 2017 è l’anno dei 20 omicidi, ma in giro si ruba di meno

Mille furti in meno tra 2016 e 2017

In occasione delle celebrazioni per il 204° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri che si sono svolte a Foggia, nella caserma intitolata al Brigadiere Alfredo Guglielmi, nella giornata di oggi, sono stati pubblicati alcuni numeri relativi alla “delittuosità” di Foggia e della sua provincia. L’analisi comprende anche i tre comuni della BAT di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli, e fa riferimento a due periodi temporali analizzati: il primo comprende all’arco di tempo compreso tra il 1° gennaio e il 31 maggio del 2017 in raffronto col medesimo breve termine del 2018; il secondo analizza il numero di delitti generali del 2016 rispetto a quelli del 2017.

DELITTI IN DIMINUZIONE. Sul piano generale, subito una buona notizia: dal 2016 al 2017, così come tra i primi cinque mesi di quest’anno in relazione ai primi cinque mesi dello scorso anno, il numero dei delitti è in costante diminuzione. Nel 2016, infatti, sono stati commessi 29300 delitti tra Foggia e provincia (più i tre comuni della BAT), rispetto ai 27756 del 2017. Una diminuzione sensibile riscontrabile anche tra gennaio e maggio del 2017 e del 2018, con 11242 delitti contro 9920.

TANTI OMICIDI NEL 2017. Se si va più nello specifico però, resta preoccupante il dato del 2017 per quanto riguarda gli omicidi volontari consumati: ben 20 contro i 14 del 2016, con 7 omicidi consumati soltanto nei primi cinque mesi dell’anno, cinque in più rispetto ai 2 rilevati tra gennaio e maggio 2018. Stesso discorso per quanto concerne il traffico e il possesso degli stupefacenti: 463 nel 2017 contro 399 nel 2016, con una stima relativa ai mesi gennaio-maggio 2017-2018 in cui si attesta un leggero calo in riferimento all’anno corrente, con 178 delitti rispetto ai 203 dell’anno precedente. In aumento, inoltre, anche le lesioni dolose: 958 nel 2017 contro le 875 del 2016 (anche se il riscontro gennaio-maggio 2018 parla di un sensibile calo rispetto allo stesso periodo del 2017).

MILLE FURTI IN MENO. Infine, se è appena percepibile il calo per quanto riguarda violenze sessuali, rapine, estorsioni e ricettazioni (anche se per quest’ultimo delitto il periodo gennaio-maggio del 2018 segna un leggerissimo aumento), lo è decisamente di più quello concernente i furti. Ai 14637 riscontri del 2016 fanno da contraltare positivo i 13615 del 2017, con ben 1022 furti in meno e una percentuale che si attesta in costante diminuzione anche in riferimento a questi primi cinque mesi dell’anno, con circa 300 furti in meno tra gennaio e maggio del 2018 rispetto al medesimo periodo del 2017.

di Redazione