Stampa questa pagina
  • Pubblicata il: 26/05/2013 20:34:03

Carlantino: trafugato l'oro della "Madonna della Ricotta", festeggiamenti in sordina

Si tratta di collane, anelli e monili, tutti ex-voto di fedeli

Almeno 300 grammi di oro: anelli, collane e monili, tutti ex-voto donati nel corso degli anni da fedeli poverissimi per invocare la protezione della Santissima Annuniziata di Carlantino. Non è il "danno economico",  che in questo caso dovrebbe essere abbastanza esiguo, ad indignare la comunità carlantinese, ma il gesto che ferisce e offende la comunità dei fedeli, sbigottiti ed indignati dalla notizia dell'avvenuto furto degli ori della  della "Madonna della Ricotta", oggi celebrata nel paese dei Monti Dauni Settentrionali.
IL FATTO. Ad accorgersi dell’avvenuto furto è stato il parroco del paese, lo stesso che, con altri fedeli, avrebbe dovuto vestire la statua della Madonna per la consueta processione di questa sera. Tutti i monili erano custoditi all’interno di un mobile, nell’abitazione del parroco che ha denunciato il furto ai carabinieri che stanno indagando sull'accaduto.
LA RICORRENZA. La festa in onore della “Madonna della Ricotta”, lo ricordiamo, unisce tre regioni - Puglia, Molise e Abruzzo - nel segno della tradizione della transumanza. Ogni anno viene celebrata con la rievocazione di riti antichissimi, quali l’offerta della cagliata del latte fatta dai pastori alla Santissima Annunziata e la consegna delle chiavi del paese alla sua protettrice.

di Redazione