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  • Pubblicata il: 13/01/2014 16:51:04

Caso Calvio, il segretario provinciale Piemontese: “Lacerenza? È espulso dal Pd”

Fuori dal partito uno dei membri della congiura

A poche ore dalla dalla conferenza stampa di Iaia Calvio, convocata d’urgenza questa mattina nella sede del partito, a via Taranto, come seguito dell’ormai nota “congiura dei nove” che ha di fatto chiuso la sua parentesi amministrativa in quel di Orta Nova (LEGGI), ecco i primi importanti provvedimenti politici. “Lacerenza? È espulso dal partito”. L'affermazione è del segretario provinciale Raffaele Piemontese il quale, da primo dirigente di Capitanata del Pd, manifesta con una dichiarazione forte – cui seguirà un atto ufficiale – tutto il suo consenso nei confronti “dell'operazione verità” messa in atto dalla ormai ex sindaco Iaia Calvio. 
 
“O DAI UN POSTO A MIO FRATELLO O NON VENGO PIU’ IN CONSIGLIO”. Uno dei membri della congiura di palazzo (di fatto tra i centristi al Comune di Orta Nova, ma appartenente al Partito Democratico), Gerardo Lacerenza, riceve il benservito dalla segreteria di partito. Una diretta conseguenza di quanto affermato dalla Calvio che, ribadendo la propria disponibilità alla Procura della Repubblica, ha dichiarato di aver ricevuto pressioni dirette proprio dal “suo” ex consigliere Lacerenza: “Il puzzo era ormai insostenibile – ha detto infatti la Calvio – il consigliere Gerardo Lacerenza è venuto da me per dirmi ‘Caro Sindaco, o dai un posto a mio fratello o non ci vengo più in consiglio comunale’… Ma il Comune non è un ufficio di collocamento”. Condivisione piena nei confronti della ex sindaco di Orta Nova da parte del segretario del Pd Raffaele Piemontese, dal quale si attende a breve, dopo la dichiarazione di espulsione dell'eletto in forza al partito Lacerenza, anche un significativo atto formale. 
 
E’ COMINCIATO IL RILANCIO DI MONGELLI? Oltre al caso Calvio-Lacerenza, il presidente del Consiglio Comunale di Foggia è intervenuto anche in merito al balzo in avanti del suo sindaco, promosso di ben 29 posizioni nel sondaggio pubblicato dal Sole 24 Ore (LEGGI). “Apprendo con favore quanto scritto dal Sole – ha affermato Piemontese, parlando del 73esimo posto raggiunto da Gianni Mongelli nell'arco dell'ultimo anno di lavoro – sono davvero contento: significa che la gente ha maggiore fiducia nell’amministrazione. D’altronde – ha aggiunto ancora il segretario provinciale  – è insieme a lui che dobbiamo individuare la strada per le prossime elezioni comunali”. Un rapporto solido dunque, quello tra Piemontese e il sindaco di Foggia, “nonostante alcune visioni politiche talvolta divergenti, come sappiamo tutti”. Alla domanda se il recente sondaggio possa o meno rilanciare definitivamente la ricandidatura di Gianni Mongelli, rinvigorendo la sua stessa posizione e credibilità politica, Piemontese non si sbilancia, anzi: “di questo ne discuteremo insieme, lo vedremo con calma, quando bisognerà farlo”.
A poche ore dalla dalla conferenza stampa di Iaia Calvio, convocata d’urgenza questa mattina nella sede del partito, a via Taranto, come seguito dell’ormai nota “congiura dei nove” che ha di fatto chiuso la sua parentesi amministrativa in quel di Orta Nova (LEGGI), ecco i primi importanti provvedimenti politici. “Lacerenza? È espulso dal partito”. L'affermazione è del segretario provinciale Raffaele Piemontese il quale, da primo dirigente di Capitanata del Pd, manifesta con una dichiarazione forte – cui seguirà un atto ufficiale – tutto il suo consenso nei confronti “dell'operazione verità” messa in atto dalla ormai ex sindaco Iaia Calvio. 
“O DAI UN POSTO A MIO FRATELLO O NON VENGO PIU’ IN CONSIGLIO”. Uno dei membri della congiura di palazzo (di fatto tra i centristi al Comune di Orta Nova, ma appartenente al Partito Democratico), Gerardo Lacerenza, riceve il benservito dalla segreteria di partito. Una diretta conseguenza di quanto affermato dalla Calvio che, ribadendo la propria disponibilità alla Procura della Repubblica, ha dichiarato di aver ricevuto pressioni dirette proprio dal “suo” ex consigliere Lacerenza: “Il puzzo era ormai insostenibile – ha detto infatti la Calvio – il consigliere Gerardo Lacerenza è venuto da me per dirmi ‘Caro Sindaco, o dai un posto a mio fratello o non ci vengo più in consiglio comunale’… Ma il Comune non è un ufficio di collocamento”. Condivisione piena nei confronti della ex sindaco di Orta Nova da parte del segretario del Pd Raffaele Piemontese, dal quale si attende a breve, dopo la dichiarazione di espulsione dell'eletto in forza al partito Lacerenza, anche un significativo atto formale. 
E’ COMINCIATO IL RILANCIO DI MONGELLI? Oltre al caso Calvio-Lacerenza, il presidente del Consiglio Comunale di Foggia è intervenuto anche in merito al balzo in avanti del suo sindaco, promosso di ben 29 posizioni nel sondaggio pubblicato dal Sole 24 Ore (LEGGI). “Apprendo con favore quanto scritto dal Sole – ha affermato Piemontese, parlando del 73esimo posto raggiunto da Gianni Mongelli nell'arco dell'ultimo anno di lavoro – sono davvero contento: significa che la gente ha maggiore fiducia nell’amministrazione. D’altronde – ha aggiunto ancora il segretario provinciale  – è insieme a lui che dobbiamo individuare la strada per le prossime elezioni comunali”. Un rapporto solido dunque, quello tra Piemontese e il sindaco di Foggia, “nonostante alcune visioni politiche talvolta divergenti, come sappiamo tutti”. Alla domanda se il recente sondaggio possa o meno rilanciare definitivamente la ricandidatura di Gianni Mongelli, rinvigorendo la sua stessa posizione e credibilità politica, Piemontese non si sbilancia, anzi: “di questo ne discuteremo insieme, lo vedremo con calma, quando bisognerà farlo”.

di Redazione