Castelluccio Valmaggiore, il gesto solidale di due imprenditori: sotto l’albero di Natale un nuovo defibrillatore
Un importante gesto di solidarietà e attenzione verso la comunità è stato compiuto dal
Panificio Fratelli Caruso, che ha donato un nuovo defibrillatore all'Amministrazione
Comunale di Castelluccio Valmaggiore. La cerimonia di consegna si è svolta nella sala
consiliare "Rocco Grilli", alla presenza di Rocco e Mario Caruso, titolari del panificio,
accolti dal sindaco Pasquale Marchese, dai consiglieri comunali e dal vigile Carlo Riccio.
LA COLLOCAZIONE. Il nuovo dispositivo sarà installato nei pressi della "Sala musica", una posizione strategica
poiché si trova a pochi passi dagli edifici scolastici, garantendo così una maggiore
sicurezza per studenti, docenti e residenti. Con questa donazione, Castelluccio
Valmaggiore si arricchisce di un terzo defibrillatore, che va ad aggiungersi a quelli già
presenti nei pressi della sede municipale e del campo da calcetto.
LA GRATITUDINE. Durante la cerimonia, il sindaco Pasquale Marchese ha espresso profonda gratitudine
verso i Fratelli Caruso, sottolineando l'importanza di questo gesto per la comunità. “La
generosità dei nostri concittadini – ha detto - è un esempio di solidarietà che auspichiamo
possa ispirare altri imprenditori e non solo. Questo gesto è particolarmente apprezzato
dall’Amministrazione Comunale, poiché contribuisce a rendere Castelluccio Valmaggiore
un luogo sempre più sicuro”.
LE DONAZIONI. Nel corso della cerimonia, è stato anche menzionato il regolamento comunale che
disciplina le donazioni, favorendo e incoraggiando atti di generosità a beneficio della
collettività.
“Per garantire l’utilizzo efficace del nuovo defibrillatore – ha aggiunto il primo cittadino -
saranno organizzati corsi di formazione gratuiti rivolti alla cittadinanza, con particolare
attenzione al personale docente e ai dipendenti comunali. Questa iniziativa mira a
sensibilizzare e preparare i cittadini all’utilizzo di un dispositivo salvavita, contribuendo alla
sicurezza collettiva e al pronto intervento in caso di emergenza”.