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  • Pubblicata il: 14/11/2021 17:44:09

Rimonta Foggia al 95', Gallo e Ferrante ribaltano il Catania: tre punti d’oro per i rossoneri

Finisce 1-2: nel primo tempo in vantaggio il Catania con Russini, decisivo Alastra nel finale

Il Foggia scaccia via polemiche e infortuni con una prestazione dai due volti sul campo del Catania: nel primo tempo la squadra sembra senza grinta e il Catania ha buon gioco a chiuderlo in vantaggio. Nella ripresa Zeman manda in campo subito Gallo e Ferrante e sono proprio loro a realizzare i due gol del ribaltone che, proprio in extremis, regalano alla squadra di Zeman tre punti d’oro.

FORMAZIONI. Nel Foggia il bomber Ferrante, acciaccato, parte dalla panchina. Al centro in attacco gioca Merkaj, affiancato da Curcio e Tuzzo. A centrocampo Maselli è il play mentre Petermann occupa la posizione di mezzala. Baldini risponde con Sipos punta centrale e i funamboli Ceccarelli e Rossini sugli esterni. Izco, nonostante il rendimento non eccellente, è confermato play a centrocampo.

PRIMO TEMPO. L’inizio del Foggia è senza mordente. Il Catania, invece, inizia a ritmi alti e subito si rende pericoloso. Uscita puntuale al 4’ di Alastra sul croato Sipos scattato sul filo del fuorigioco. Rischia il Foggia al 14’ dopo un errore del portiere rossonero che riprende il gioco ‘servendo’ lo stesso attaccante rossazzurro. Pallone a Ceccarelli che crossa al centro, Garattoni di testa anticipa di un soffio Russini. Lo stesso esterno rossazzurro, due minuti dopo, fa centro. Azione tambureggiante del Catania con la difesa del Foggia che per due volte libera in affanno, sulla respinta Russini a mezz’altezza insacca. La partita è combattuta ma è il Catania a pressare alto e a mettere in difficoltà la squadra di Zeman. Il primo vero squillo del Foggia arriva solo al 34’ con un tiro di Curcio dai venti metri parato in volo da Sala. Un errore di Garofalo al 37’ fa involare tutto solo Rossini verso Alastra ma è provvidenziale la diagonale di Petermann. Tre minuti dopo il Foggia sfiora il pareggio. Martino dialoga con Curcio che crossa per Tuzzo il cui colpo di testa esce di un soffio. Squadre all’intervallo.

SECONDO TEMPO. Negli spogliatoi Zeman cambia. Fuori uno spento Maselli per Gallo e dentro Ferrante al posto di Merkaj. Il Foggia ha un altro piglio. Su un cross puntuale di Garofalo, Tuzzo al 47’ ha sui piedi subito l’occasione del pareggio ma spreca, calciando alto. Ci riprova Ferrante al 51’ su cross di Curcio e ancora Garofalo su una ripartenza di Martino. Ancora un errato disimpegno, questa volta di Petermann al 54’, rischia di far capitolare nuovamente il Foggia. Izco intercetta il passaggio e lancia il solissimo Sipos che però davanti ad Alastra non centra la porta con il rasoterra dal limite dell’area di rigore. Al 66’ il Foggia trova il pareggio. Dai venticinquemetri Petermann batte una punizione insidiosa che Sala devia in tuffo, sulla respinta si avventa Gallo che deposita in rete. La partita è combattuta da una parte dell’altra, nei minuti finali il Catania sembra averne di più. All’81esimo su cross di Provenzano, Rosaio colpisce poco fuori l’area piccola e Alastra è miracoloso. All’85esimo il traversone dalla destra di Calapai raggiunge Sipos solo in area ma l’attaccante croato, incredibilmente, svirgola. Il Foggia però ha la caparbietà di crederci. Ballarini al 94’ scodella al centro, Ferrante difende il pallone poi supera Robolo che lo atterra in area. Rigore netto che lo stesso bomber, pur scivolando al momento della battuta, deposita in rete. Al triplice fischio dell’arbitro è tripudio per la squadra rossonera sotto la curva occupata da circa 700 tifosi rossoneri. Domenica prossima nuova trasferta a Campobasso dove non ci sarà Curcio che era in diffida e sarà squalificato a seguito dell’ammonizione ricevuta.

FORMAZIONI. Catania (4-3-3) Sala – Calapai, Monteagudo, Ercolani, Robolo – Maldonado (82’ Cataldi), Izco (64’ Provenzano), Rosaia – Ceccarelli (82’ Albertini), Sipos (90’ Russo), Russini (64’ Biondo).

FOGGIA (4-3-3). Alastra – Garattoni, Sciacca, Girasole, Martino – Petermann, Maselli (46’ Gallo), Garofalo (79’ Ballarini) – Tuzzo (79’ Rizzo Pinna), Merkaj (46’ Ferrante), Curcio.

AMMONIZIONI. 31’ Petermann (F), 32’ Garofalo (F), 45’ Maldonado (C), 68’ Provenzano (C), 85’ Curcio (C ), 90’ Garattoni (C )

di Michele Gramazio