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  • Pubblicata il: 20/01/2020 14:49:34

"Quando il bene fa più rumore del male": a cena insieme per "un'esplosione di solidarietà"

L'iniziativa promossa dai Fratelli della Stazione

Numerosi volontari sono arrivati anche dalla provincia. C’erano gruppi di giovani arrivati da San Giovanni Rotondo, Lucera, Troia e poi chi giocava in casa, ragazze e ragazzi di Foggia, per rallegrare la serata. Perché si sa, dove si mangia in due lo si fa anche in tre. E in quattro, cinque e così via, l’importante è stare insieme. Ed è stato proprio questo il senso dell’appuntamento, ormai tradizionale, nel teatro della parrocchia di Sant’Alfonso, allestito come una sala mensa per una sera. A cena insieme, appunto: un momento di festa e di condivisione con i poveri ed i senza dimora della città di Foggia.

LA SERATA. A promuoverla l’associazione Fratelli della Stazione che ogni inizio anno organizza una serata all’insegna del cibo, della musica, dei regali e la voglia di stare insieme in allegria. Come quella di ieri sera, anche grazie ai tantissimi volontari che a vario titolo si sono uniti cucinando qualche portata del menù, servendo ai tavoli, animando la serata, mangiando insieme ai poveri.

LA FORZA DEL BENE. Un’iniziativa concreta e, al contempo, simbolica. “Oggi a Foggia – ha spiegato all’inizio della Leonardo Ricciuto, il presidente dell’associazione - è stato fatto un nuovo attentato. Un attentato al male, attraverso tutta la solidarietà che sta esplodendo questa sera con tutti quanti voi. Perché il bene è destinato a fare più rumore del male”.

di Redazione