Cerignola, ancora un "cimitero" di veicoli rubati: componentistica per 1milione di euro

Componentistica per veicoli industriali, mezzi leggeri e pesanti, per una valore commerciale stimato di almeno 1milione di euro. E’ il terzo atto dell’operazione “Final Cut” messo a segno a Cerignola, dagli agenti del Commissariato cittadino unitamente al personale della Polstrada di Foggia che ha accertato il coinvolgimento attivo in diversi episodi di riciclaggio di 9 persone, due delle quali già attinte da ordinanza di custodia cautelare. Tutte le altre sono state denunciate.

FINAL CUT 3 si pone come “gemmazione” e naturale prosecuzione dei precedenti blitz avvenuti nell’hinterland cerignolano, da sempre ritenuto una sorta di “cimitero” dei veicoli rubati. Ad aprile dello scorso anno, infatti, nel dare esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Foggia per l’operazione “Final Cut 2” le forze di polizia intervenute notarono numerosissime componenti, sia meccaniche che di carrozzeria, di veicoli industriali di recente costruzione accatastate all’interno di una area adibita ad autodemolizione e rivendita di pezzi di ricambio per veicoli industriali, lungo la strada statale 16, a pochi chilometri dell’ingresso cittadino.

LA COMPONENTISTICA rinvenuta, secondo quanto accertato dalle indagini tecniche esperite dagli agenti della Polstrada, appartiene a veicoli industriali rubati nel Centro e nel Nord Italia tra il 2010 ed il 2011: i pochi elementi attraverso i quali poter risalire alla matrice originale dei veicoli, infatti, portano ad identificare quali vittime di questo mercato alcune ditte commerciali che operano sul territorio nazionale; si tratta per lo più di veicoli rubati o irrimediabilmente incidentati e poi rivenuti. Al momento del sequestro, gli operatori trovarono 26 cambi meccanici, 46 masse radianti, componenti di carrozzeria varia, 32 ponti posteriori e 8 assali anteriori, 10 autocarri pesanti, uno scarrabile, 10 chassies di veicoli pesanti.