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  • Pubblicata il: 28/05/2013 13:40:04

Cerignola, la piazza della scuola trasformata in un luogo di spaccio: arrestato 26enne

Segnalazioni dei genitori degli alunni della "C. Battisti"

Spaccio di stupefacenti - soprattutto marijuana e cocaina - davanti ad una scuola elementare di Cerignola. I genitori denunciano i sospetti, la polizia indaga e arresta un 26enne del posto, Michele Dazzeo, con precedenti per rapina. Ad incastrare il giovane, un video girato dagli stessi agenti del commissariato cittadino che lo immortalano mentre, in pochi minuti, porta a termine quattro diverse cessioni con altrettanti giovani del posto.
LE INDAGINI. Già sul finire del passato anno scolastico, iniziarono a giungere, in commissariato, segnalazioni e denunce di un possibile giro di spaccio di stupefacenti in piazza Ventimiglia da genitori preoccupati e addetti ai lavori della vicina scuola elementare "Cesare Battisti". Sospetti che hanno trovato riscontro nelle indagini degli uomini del dirigente Loreta Colasuonno che, dopo una serie di approfondite indagini, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Foggia, nei confronti del ventiseienne. Secondo quanto accertato, la zona prevalentemente utilizzata per l'attività di spaccio era la piazza dinanzi ai cancelli dell'istituto di scuola primaria; i più fedeli acquirenti ragazzi giovani e giovanissimi, alcuni anche minorenni, segnalati quali assuntori alle autorità competenti.
PROVENTO DI SPACCIO.  Dopo aver avuto piena contezza di quanto accadeva in zona, gli agenti sono intervenuti fermando e identificando tutti gli astanti. Durante le fasi dell’intervento, però, il ventiseienne è riuscito a fuggire, rendendosi temporaneamente irreperibile. Fino al 20 maggio scorso, quando è stata eseguita la misura richiesta dal sostituto procuratore Sofia Anfossi. Nell’immediatezza dei fatti,  venne rinvenuta una busta - nascosta proprio sopra il muretto di recinzione della scuola - contenente 20 gr di marijuana e 22 cipolline di cocaina, già pronte per essere cedute. In un vicolo adiacente, invece, vi era il motociclo utilizzato dal giovane, con al suo interno la somma di 545 euro in banconote di diverso taglio, ritenuto frutto dell’attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, il ragazzo è stato associato al carcere di Foggia.

di Redazione