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  • Pubblicata il: 01/07/2014 17:29:04

Cerignola: tre rapine in due mesi al negozio Folli Follie

La rabbia dei gestori condivisa su facebook

Ennesima rapina al negozio Folli Follie di Cerignola, è la terza subita in due mesi. I gestori dell’attività commerciale hanno commentato su facebook l’accaduto senza nascondere lo sconforto e la rabbia per una situazione che ormai si ripropone ogni mese.
IL LAVORO DI UNA VITA. “7 maggio; 14 maggio 2014 e 1 luglio 2014. In due soli mesi abbiamo subito tre rapine, in due soli mesi hanno distrutto il lavoro di una vita. In due soli mesi hanno gettato nello sconforto chi con tanto sacrificio cerca di tirare la carretta giorno per giorno”. Con queste parole il gestore di Folli Follie ha commentato l’ennesimo atto vandalico e tentativo di furto ai danni del proprio negozio.
NON VOGLIAMO DARLA VINTA. “La riflessione immediata è stata quella di scappare via, - continua il gestore - di fuggire da questa città che sembra non avere speranze. Ma noi siamo stati abituati a combattere e a non arrenderci. Non vogliamo darla vinta a questi sciacalli senza ritegno”.
LA RICETTAZIONE. “Vogliamo solo evidenziare che se i furti avvengono è perché c’è chi acquista la merce rubata. – puntualizza il gestore - La ricettazione è un reato penale oltre che essere un atto immorale e vergognoso. Il primo segnale di solidarietà sarebbe quello di rifiutarsi di acquistare merce di dubbia provenienza”.
LO SCONFORTO. “Ci piace sperare di vedere questa città, la nostra città, rinascere e divenire civile. – prosegue il gestore - Le istituzioni devono attivarsi per proteggerci di più e noi cercheremo di non arrenderci, sebbene lo sconforto è tanto. Ringraziamo tutti coloro che ci stanno vicini e soprattutto gli agenti del Commissariato, prontamente intervenuti. In questo momento ci auguriamo che arrivi quanto prima una svolta seria”.
DARE UNA STERZATA. “Inoltre, ci auguriamo che ci sia una rivolta generalizzata di tutte le attività commerciali perché da soli non si va da nessuna parte, - conclude il gestore - mentre tutti insieme potremmo davvero provare a dare una sterzata. Cerignola può e deve farcela, noi ci siamo. Grazie ancora a tutti che condivideranno il nostro malessere non da meno alla nostra ferma volontà di riscattarci”.

di Redazione