Cerignola, cocaina purissima “in tasca”: avrebbe fruttato 40 mila euro
Continua l’attività di controllo mirato da parte dei Carabinieri di Cerignola, con il supporto del Comando Provinciale di Foggia: nel week-end infatti, quando si concentra il traffico di stupefacenti, è stato tratto in arresto un noto pregiudicato, Francesco Comperchio, considerato un elemento di spicco della criminalità cerignolana.
MANOVRE SOSPETTE A BORDO DELL’AUTO. Ad insospettire i militari, alcune manovre sospette effettuate da un’autovettura in transito. I Carabinieri, allora, hanno deciso di pedinare il veicolo sospetto per verificarne i movimenti e le intenzioni. Quando l’autovettura si è fermata in un largo nei pressi del comune di Orta Nova è scattato il controllo da parte dei militari, i quali hanno subito notato che l’uomo era particolarmente nervoso e agitato. Sottoposto a perquisizione personale e veicolare l’uomo è infatti stato trovato in possesso, nascosti nella tasca del giubbotto, di un panetto di cocaina del peso di 200 grammi e di un ulteriore quantitativo di 30 grammi in polvere della stessa sostanza.
COCAINA PURISSIMA: 40 MILA EURO “IN TASCA”. Il Compierchio è quindi stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e associato al carcere di Foggia. La cocaina, risultata purissima, avrebbe permesso, secondo le tabelle ministeriali, di ricavarne circa 500 dosi per un valore, al dettaglio, di oltre 40.000 euro.