Al Monterisi va in scena un derby non certo spettacolare, tra Cerignola e Foggia finisce 0-0
Il Foggia coglie un buon pari sul difficile campo dell’Audace Cerignola, al termine di un derby non bellissimo. Ai punti, i padroni di casa avrebbero meritato qualcosa in più per le occasioni avute. Ma la porta di Borbei rimane inviolata e dal Monterisi ne esce fuori uno 0-0 che accontenta più i rossoneri.
LE FORMAZIONI. Delio Rossi conferma il 3-5-2 con Borbei tra i pali, linea difensiva formata da Buttaro, Staver e Olivieri; a centrocampo Morelli e Panico agiscono sugli esterni con Garofalo, Petermann e Castorri in mezzo e D’Amico-Bevilacqua in avanti. Maiuri risponde con il 4-3-3 optando per Greco tra i pali, in difesa agiscono Todisco, Visentin, l’ex Martinelli e Russo con Vitale, Moreso e l’altro ex Foggia Sainz-Maza in mezzo al campo e il trio Emmausso (lo scorso anno al Foggia)-Cuppone-D’Orazio in attacco.
PIU’ AUDACE. Nemmeno un giro di lancette e Cuppone elude il fuorigioco e si trova a tu per tu con Borbei che è bravo a sbarrargli la strada. I padroni di casa fanno girare meglio la palla e al 9’ Emmausso lancia Cuppone che viene anticipato di un soffio. Il Foggia predilige i lanci lunghi per Bevilacqua, nel tentativo di produrre sponde per i compagni, ma la difesa ofantina fa buona guardia. Al 15’ un errato disimpegno di Staver porta Russo davanti la porta ma Borbei blocca. Poco dopo, è Petermann a fare uno squillo per il Foggia ma il suo tiro è ‘telefonato’ per Greco. L’Audace cerca di far male soprattutto dal lato destro, dove i rossoneri faticano maggiormente a contenere. Al 26’ si fa male Olivieri, che deve lasciare il campo a Rizzo. La gara non vive di momenti particolarmente vivaci. Al 33’ prova a dare una scossa alla gara Moreso con un bel tiro dalla distanza che finisce però alto. Il Cerignola è più convinto e al 39’ Vitale trova Cuppone in area ma il suo colpo di testa è debole e Borbei blocca.
IL FOGGIA RESISTE. La ripresa inizia con Sylla al posto di Bevilacqua. Al 46’ Garofalo impegna Greco in area. Si fa male anche Castorri che deve lasciare il campo a Oliva. Il Foggia rischia grosso al 50’ con Cuppone il cui tiro viene salvato sulla linea. Sussulto dei rossoneri al 57’ con Staver che manca la deviazione vincente su calcio d’angolo. Maiuri manda in campo Bianchini per Moreso e Paolucci per Maza. Trema ancora la difesa rossonera al 64’ quando D’Orazio trova bene Emmausso che di testa sciupa tutto. Gli uomini di Rossi si affidano alle ripartenze che portano alla conclusione di Petermann al 65’. Entrano Fossati per D’Amico e Winkelmann per Panico. Maiuri invece getta nella mischia Gambale per D’Orazio. Al 72’ la chance grossa per i gialloblù: D’Orazio crossa in area, buca la difesa foggiana ma Emmausso non ne approfitta e calcia alle stelle. Poco dopo, tocca a Borbei dire di no a Cuppone a botta sicura. L’Audace schiaccia il Foggia nella sua metà campo e all’82’ ci vuole Sylla per salvare sulla linea dopo un’uscita a vuoto di Borbei. Nel Cerignola esce Emmausso per Ruggiero. Nel recupero pericolosa punizione del Foggia ma il tentativo di Petermann finisce sulla barriera. E’ l’ultimo sussulto del match, finisce tra qualche fischio al ‘Monterisi’ che si aspettava qualcosa in più. Per il Foggia, un punto che fa morale.