Chiude la pizzeria Delirio. La lettera dei titolari: "Noi, abbandonati dalle istituzioni"

Dal 14 ottobre la pizzosteria “Delirio” chiuderà. Dietro l’abbassamento definitivo della saracinesca del locale di via Pertini, però, c’è qualcosa in più della semplice crisi economica che sta attanagliando le attività commerciali.

LA LETTERA. E Paolo, Tiziana e l’intero staff del Delirio hanno scelto un modo originale per comunicarlo alla clientela: una “lettera” pubblicata sul proprio sito online, in cui si tolgono qualche sassolino dalla scarpa ed evidenziano quell quello che qualcuno ha già ribattezzato come “un altro fallimento di Foggia”.

"IN BALIA DELLE NOSTRE PAURE". “Abbiamo creduto nella città e investito in essa – si legge nella lettera – ma ad oggi, e con questa crisi globale, si fa sempre più fatica sotto innumerevoli aspetti. Nonostante l’attentato incendiario che abbiamo subito  il 31/10/2012 – evidenziano i titolari – abbiamo deciso di andare avanti anche se non siamo stati sostenuti da nessuna istituzione (Comune – Provincia, Associazioni antiracket, ecc…)… anzi siamo stati abbandonati al nostro destino e lasciati in balia delle nostre paure”.

LE OPINIONI DEI CLIENTI. La lettera prosegue con il ringraziamento alla clientela – "dagli habituè agli occasionali, fino a quelli dell’asporto" -  e ai ragazzi che si sono succeduti al bancone negli undici anni di attività. E per rinsaldare, nel momento dell’addio, il rapporto con la clientela, la pizzeria ha messo a disposizione il proprio indirizzo mail, info@pizzeriadelirio.it per ricevere qualsiasi “pensiero e opinione”.

"UNA SCELTA DI VITA". La lettera si chiude con un concetto che racchiude amarezza e speranza: “Per noi è una scelta di vita e speriamo di incontrarvi in un prossimo futuro”. Di questa comunicazione ai clienti, però, resta soprattutto quel grido d’allarme: “Siamo stati abbandonati al nostro destino e lasciati in balia delle nostre “paure”.