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  • Pubblicata il: 07/01/2020 20:45:25

ClimateStrike, il cortometraggio semi-serio del giornalista foggiano Giovanni De Paola

"Dopo l'Artico, la California, l'Amazzonia, l'Africa, ora è l'Australia a vivere l'ennesima catastrofe ambientale. Oltre a perdere patrimoni ambientali, come l'Isola dei canguri andata distrutta, ne va del nostro presente e del futuro di chi verrà dopo di noi. Cosa aspettano i governi ad agire ORA?" Hanno presentato così Giovanni de Paola, giornalista foggiano con base in Belgio, e Francesco Cardarelli, attore romano, il cortometraggio semiserio "ClimateStrike" lanciato oggi su YouTube da Bruxelles, dove hanno avuto luogo le riprese.

IL TEMA. L'esperimento video, girato e montato interamente con uno smartphone, sottolinea come l'azione individuale di ogni cittadino ha un impatto molto limitato per fermare il riscaldamento globale. "Per quanto ognuno di noi si impegni nella raccolta differenziata o tenti di cambiare il proprio stile di vita per avere un impatto minore sulla Terra - ha detto Giovanni de Paola - si potrà cambiare molto poco se non interverranno i governi con politiche mirate. Abbiamo attraversato il decennio più caldo mai registrato nella storia dell'uomo e il 2019 è stato il secondo anno più caldo mai registrato sul nostro pianeta. Il 2020 deve diventare l'anno dell'azione. Il nostro video vuole essere solo un piccolo contributo", ha concluso de Paola.

di Redazione