IL FATTO. Solo il pronto intervento dei militari ha evitato che la lite degenerasse con gravi conseguenze. Non senza difficoltà i carabinieri sono riusciti a placare gli animi dei facinorosi, dividendoli ed accompagnandoli subito dopo in caserma, dove ad attenderli vi era già personale del 118 di Torremaggiore. Alcuni di loro, nella violenta zuffa, hanno riportato diverse ferite ed escoriazioni, tutte guaribili nel giro di pochi giorni tenuto conto delle armi bianche impugnate. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto il diverbio sarebbe da ricondurre a futili motivi legati a vecchi dissidi di vicinato tra le famiglie, mai completamente risolti. I cinque arrestati (tre dei quali già noti alle forze dell’ordine per comportamenti violenti) sono tutti arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni in attesa del giudizio direttissimo per rissa aggravata e porto abusivo di strumenti atti ad offendere.