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  • Pubblicata il: 30/09/2019 10:06:02

Concorso antimafia ‘Noi’, premio speciale al Teatro della Polvere

Riconoscimento alla compagnia foggiana per il monologo ‘Panunzio’

Il Teatro della Polvere di Foggia si aggiudica il Premio Speciale per il teatro del concorso nazionale bandito dell’associazione antimafia “Noi”, nata a sostegno della giornalista Federica Angeli, cronista de La Repubblica, minacciata dal clan Spada di Ostia. 

IL PREMIO. La compagnia di via Nicola Parisi ha partecipato al talent delle arti (danza – musica – teatro) contro la mafia presentando questo pomeriggio, al Teatro Lido di Ostia, il monologo “Panunzio”, scritto da Marcello Strinati e interpretato dall’attore Stefano Corsi che ripercorre la vicenda - umana, cronachistica e giudiziaria - dell’imprenditore edile Giovanni Panunzio, assassinato il 6 novembre del 1992, per aver ribadito più volte il suo ‘no’ al racket, al pizzo richiesto dalla criminalità organizzata. Panunzio è una delle prime vittime della mafia foggiana, quella che oggi - a distanza di molti anni e molte persone ammazzate - è stata riconosciuta come la ‘Quarta Mafia’, tra le più feroci e pericolose d’Italia. Il monologo ha conquistato la giuria che ne ha apprezzato tanto l’interpretazione quanto la scrittura, una performance che svolge con grazia e delicatezza un tema importante, forte e drammatico. In giuria Gianfranco Iannuzzo, Angelo Maggi, Marco Verna ed Emanuela Fanelli, insieme ad Alessandra Casale (conduttrice dello spettacolo) e Claudia Gerini. L’intero talent ha visto la presenza di Federica Angeli. 

IL COMMENTO. “In eventi come questi, il risultato finale assume un’importanza marginale, ma vincere un premio è sempre gratificante ed emozionante. Così come ricevere complimenti da grandi professionisti del settore come Gianfranco Iannuzzi, Claudia Gerini (che interpreta sul grande schermo Federica Angeli) ed Angelo Maggi, con cui avrò l’onore di condividere la sala doppiaggio per un giorno”, spiega l’attore Stefano Corsi e direttore artistico del Teatro della Polvere. Per lui, infatti, una masterclass nella sala di doppiaggio di una delle più longeve serie tv-criminal. “Condivido idealmente questo premio con Marcello Strinati, autore del bellissimo monologo, e l’associazione Panunzio, venuta in massa ad Ostia a sostenermi”, conclude. “Un bellissimo risultato per Stefano Corsi, per l’autore del testo, Marcello Strinati, per il Teatro della Polvere e, soprattutto, per Giovanni Panunzio e per tutti i foggiani onesti che vogliono liberare la loro città dalla mafia”, ha commentato il presidente dell’associazione “Giovanni Panunzio – Eguaglianza Legalità Diritti” di Foggia, Dimitri Cavallaro Lioi. 

LA COMPAGNIA. Sin dalla sua nascita, il Teatro della Polvere ha sempre orientato le sue attività verso quelle tematiche che, da sempre, gli sono state a cuore: antimafia e impegno sociale e civile. Ne è un esempio concreto, tra i tanti, il monologo “Panunzio”, che in questi anni è stato presentato nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Foggia e in ogni manifestazione anti-mafia organizzata in Capitanata. La vicenda del costruttore Panunzio è stata affrontata dalla compagnia foggiana da più punti di vista, anche da quella di Mario Nero, testimone della vicenda e testimone di giustizia, vittima di mafia e di Stato, ed esule suo malgrado, dopo più di vent’anni. Sulla sua vicenda, l’autore Marcello Strinati ha scritto lo spettacolo teatrale “Nero Novembre”.

di Redazione