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  • Pubblicata il: 11/03/2013 10:49:05

Consegna il “compito” in bianco e pretende i fondi ecotassa

Il Comune di Foggia bocciato dalla Regione Puglia

Il Comune di Foggia perde i fondi ecotassa: 110mila euro potenziali che avrebbero fatto comodo, e non poco, alle casse disastrate di Palazzo di Città. Soldi da destinare a operazioni di risanamento di aree pubbliche attraverso la rimozione di rifiuti, tra cui quelli pericolosi come l’amianto.

BOCCIATURA CLAMOROSA. Nulla da fare però: dalla graduatoria dei comuni beneficiari, Foggia risulta esclusa per entrambe le linee d’azione per le quali era stata presentata la domanda. La cosa potrebbe anche non far notizia, in una città abituata a errori ed esclusioni. Ma a rendere il tutto maggiormente amaro è la clamorosa bocciatura per Palazzo di Città messa nero su bianco dalla Regione Puglia.

LA DETERMINA. Si legge chiaramente nella determinazione dirigenziale di assegnazione delle risorse che, per la linea destinata al “Risanamento di aree pubbliche attraverso la rimozione dei rifiuti” (60mila euro a disposizione), il Comune di Foggia è escluso “per carenza di qualsiasi indicazione circa il cofinanziamento e degli elementi di valutazione (la quantificazione del contributo richiesto). Tradotto: Mi chiedi soldi e non mi dici neanche quanto vuoi. Ancor più sorprendente, poi, è la motivazione di esclusione dai fondi per il finanziamento di operazioni di rimozione dell’amianto. Per la linea d’azione 3 (altri 50mila euro potenziali), l’istanza foggiana “è costituita da una semplice nota che non contiene la quantificazione del contributo richiesto, né la quota di cofinanziamento, né indicazione dell’obiettivo.

DIRIGENTI “SVOGLIATI” MA PREMIATI. In pratica alla Regione è giunto un "compito" in bianco e il rimprovero di Via Capruzzi sa tanto di strigliata per scolaretti svogliati che a scuola ci vanno pure ma con la testa chissà dove. Il fatto è che a pagarne le conseguenze, in questo caso, sono i cittadini e non gli “scolaretti-dirigenti” che anzi quando si tratta di ricevere pagelle, non si fanno mancare niente e ottengono sempre il massimo dei voti.

FONDI ECOTASSA. I fondi di cui si parla sono quelli rivenienti dalla redistribuzione del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi urbani, meglio conosciuta come “ecotassa". L'imposta si versa alla Regione Puglia sulla base della quantità di rifiuti conferiti in discarica. Una parte del gettito viene poi assegnato ai Comuni dietro presentazione di progetti. A versare la tassa sono i soggetti gestori ma, per quanto riguarda Foggia, l'Amiu ha espressamente concordato l’esclusione del versamento a carico suo. E così al danno si aggiunge la beffa: il Comune di Foggia verserà direttamente l'ecotassa ma non riuscirà a recuperarne neanche una parte.
MALAMMINISTRAZIONE. Si tratta a pieno titolo di un nuovo episodio di superficialità e sciatteria amministrativa che non deve passare sotto silenzio. Le procedure sono ben definite ed è semplice individuare le responsabilità. Sarà bene per una volta dare corso alle opportune verifiche.

di Redazione