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  • Pubblicata il: 03/04/2013 13:36:01

Conto Amica: sparito più di 1milione di euro destinato al saldo dei debiti

Forse pirateria informatica. I soldi sarebbero a Cipro e Cayman

Una vicenda grave e inquietante, l'ennesimo capitolo della storia infinita di Amica: lo scoop del giorno (a firma Antonella Caruso sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno) è che il conto corrente del fallimento dell'ex-municipalizzata dei rifiuti è stato letteralmente prosciugato, circa 2 settimane fa, con una fine operazione di pirateria informatica e precisamente di "phishing". 
Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, qualcuno (forse oltreoceano, secondo le tracce rinvenute dalla Polizia postale) sarebbe riuscito ad entrare in possesso dei codici e delle password del conto corrente aperto 1 anno fa presso una filiale del Monte dei Paschi di Siena, sottraendo ben 1 milione e 100mila euro che, dopo essere transitati sottoforma di 2 bonifici presso vari istituti di credito europei, ora si troverebbero a Cipro e alle Isole Cayman (noti paradisi fiscali).
L'ingente somma di denaro era destinata ai creditori di Amica, agli ex dipendenti (in attesa del Tfr) e ai fornitori.
La curatrice fallimentare, Mirna Rabasco (che ha mandato fiduciario su assegnazione autonoma del giudice titolare del fallimento, Roberto Gentile, il quale è stato informato dei fatti), insieme ad uno dei consulenti della curatela, il marito Luigi Maida, ha presentato denuncia alla Squadra mobile e alla Polizia postale. 
La Procura della Repubblica presso il tribunale di Foggia ha immediatamente aperto un fascicolo sulla vicenda.
E sono ora molte le domande attorno alle quali gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il caso: chi era a conoscenza, oltre alla Rabasco, delle somme depositate sul conto corrente del fallimento Amica? Quali e quanti i soggetti ad avere titolo all'utilizzo delle password? Perché il conto corrente in questione è stato l'unico ad essere violato in quella banca? Vista la possibilità di effettuare operazioni on-line sul deposito monetario del fallimento Amica, era almeno stata garantita la limitazione del vincolo giudiziario sul conto, ovvero la possibilità di effettuare transazioni solo su mandato del giudice titolare del fallimento?
 
 
 
Una vicenda grave e inquietante, l'ennesimo capitolo della storia infinita di Amica: lo scoop del giorno (a firma Antonella Caruso sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno) è che il conto corrente del fallimento dell'ex-municipalizzata dei rifiuti è stato letteralmente prosciugato, circa 2 settimane fa, con una operazione di pirateria informatica e precisamente di "phishing".
PIU' DI 1MILIONE DI EURO DAL CONTO CORRENTE DEL FALLIMENTO DI AMICA. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, qualcuno (forse oltreoceano, secondo le tracce rinvenute dalla Polizia postale) sarebbe riuscito ad entrare in possesso dei codici e delle password del conto corrente aperto 1 anno fa presso una filiale del Monte dei Paschi di Siena, sottraendo ben 1 milione e 100mila euro che, dopo essere transitati sottoforma di 2 bonifici presso vari istituti di credito europei, ora si troverebbero a Cipro e alle Isole Cayman (noti paradisi fiscali).
L'ingente somma di denaro era destinata ai creditori di Amica, agli ex dipendenti (in attesa del Tfr) e ai fornitori.
DENUNCIA E PREOCCUPAZIONE DELLA CURATRICE FALLIMENTARE. La curatrice fallimentare, Mirna Rabasco (che ha mandato fiduciario su assegnazione autonoma del giudice titolare del fallimento, Roberto Gentile, il quale è stato informato dei fatti), insieme ad uno dei consulenti della curatela, il marito Luigi Maida, ha presentato denuncia alla Squadra mobile e alla Polizia postale. 
GLI INTERROGATIVI DEGLI INQUIRENTI. La Procura della Repubblica presso il tribunale di Foggia ha immediatamente aperto un fascicolo sulla vicenda.
E ora sono molte le domande attorno alle quali gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il caso: chi era a conoscenza, oltre alla Rabasco, delle somme depositate sul conto corrente del fallimento Amica? Quali e quanti i soggetti ad avere titolo all'utilizzo delle password? Perché il conto corrente in questione è stato l'unico ad essere violato in quella banca? Vista la possibilità di effettuare operazioni on-line sul deposito monetario del fallimento Amica, era almeno stata garantita la limitazione del vincolo giudiziario sul conto, ovvero la possibilità di effettuare transazioni solo su mandato del giudice titolare del fallimento?

di Redazione