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  • Pubblicata il: 05/08/2016 21:44:38

Verona in rimonta, Foggia eliminato: 2-1 per i gialloblu, a segno Letizia

De Zerbi: "Bene per il gioco, meno sulla cattiveria"

Come lo scorso anno: il Foggia passa in vantaggio, il Verona vince in rimonta. Ma è un passivo meno pesante per la squadra di De Zerbi, sconfitta per 2-1 ma via a testa alta dal Bentegodi, nel secondo turno di Coppa Italia.

IL PRIMO TEMPO. L’inizio è di marca scaligera con Pazzini che dopo pochi minuti colpisce un clamoroso palo. Poi, il Foggia esce allo scoperto e prima si vede annullare un gol per una più che discutibile decisione arbitrale (fantomatico “fuorigioco su autorete”, dopo una conclusione di Chiricò), ma al 20’ arriva il vantaggio: splendida verticalizzazione che libera Letizia al tiro, bravo a incrociare di destro e battere il portiere veronese. Il pari dei padroni di casa arriva nel finale di tempo con Luppi che realizza da due passi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, su torre di Pazzini.

LA RIPRESA. Nel secondo tempo cala il ritmo e anche il Foggia è meno lucido, ma ha la migliore occasione della ripresa: lancio lungo per Agnelli che si invola ma poi non conclude e serve l’accorrente Sarno, ‘murato’ da Nicolas. A una decina di minuti dalla fine, il gol decisivo: a firmarlo è un ‘figlio d’arte’ Simone Ganz, che di testa batte Guarna, sfuggendo alla marcatura di Angelo. Niente da fare nel forcing finale: finisce 2-1 per il Verona, Foggia eliminato.

IL COMMENTO DI DE ZERBI. Ai microfoni di RaiSport, a fine gara Roberto De Zerbi analizza il match: “Eravamo venuti per vincere e non solo per far bella figura - commenta il tecnico – ed è chiaro che per come giochiamo noi, avere due centrali e il centrocampista basso nuovi ci porta ad avere necessità di più tempo per i meccanismi”. Poi, bastone e carota per i suoi: “Bene sulla voglia di giocare la palla, un po’ meno sulla cattiveria. Abbiamo avuto occasioni per vincere la partita - conclude -, ma dovevamo crederci di più”.

di Redazione