Coronavirus, arriva un’ordinanza di Michele Emiliano su lezioni e lavoro da casa
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha firmato un’ordinanza sul tema della didattica a distanza e del lavoro agile per contrastare la diffusione del Coronavirus. I dettagli del provvedimento verranno illustrati in conferenza stampa che si terrà domani 4 marzo.
GLI STUDENTI. I dirigenti scolastici di tutte le scuole di ogni ordine e grado della Puglia sino al 15 marzo 2020 possono attivare modalità di didattica a distanza al fine di consentire la prosecuzione dell’attività anche agli studenti che scelgano di assentarsi da scuola a fini precauzionali. La stessa disposizione è stata emanata anche per i rettori delle Università e per i vertici delle istituzioni di alta formazione.
I LAVORATORI. I datori di lavoro potranno applicare le norme sul lavoro agile a tutti i rapporti di lavoro subordinato.
TUTELARE TUTTI. “L’ordinanza – spiega Emiliano – si è resa necessaria perché il DPCM del 1 marzo 2020 non prevede la sospensione delle attività didattiche nelle scuole e nelle università per la Regione Puglia cosa che il Governo nazionale non ha ancora inteso fare. Ciononostante se gli studenti (o per loro le famiglie) ritengono a fini precauzionali di assentarsi da scuola o dall’università, questa scelta non può costituire un pregiudizio. Con l’ordinanza odierna viene confermato questo principio che rende legittima e giustificata tale scelta. L’ordinanza ricalca anche le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul lavoro agile ed è tesa a incentivare l’utilizzo di questo strumento nel territorio pugliese”.
MISURE PER TURISMO E CULTURA. Sempre per l’emergenza Coronavirus oggi l’assessore al Turismo e Cultura, Loredana Capone e l’assessore allo Sviluppo economico, Mino Borraccino, hanno convocato una serie di proposte a sostegno della filiera del turismo e della cultura, duramente colpito dal crollo delle prenotazioni di viaggi, soggiorni e servizi e dalla cancellazione di numerosi eventi. E’ stata illustrata al tavolo la proposta della commissione la proposta della commissione degli assessori al turismo in seno alla conferenza Stato-Regioni, che sarà presentata al Governo con le integrazioni che emergeranno e prevede di proporre al Governo di estendere a tutto il territorio nazionale le misure che ha disposto per le zone rosse, perché le ricadute della crisi per il coronavirus sono sulle imprese turistiche e della cultura non soltanto di quelle aree, ma anche in tutto in tutto il centro sud.