Danni all’auto del d.g. dell’Ataf, i sindacati insorgono: “Sdegnati dal vile agguato”
Il bersaglio è Massimo Di Cecca
"Sdegno e profonda indignazione": è il commento delle segreterie aziendali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Ugl, Cisal, Confail in merito al danneggiamento dell'auto del direttore generale dell'ATAF, Massimo Di Cecca, avvenuto nella notte del 9 marzo. Il vetro della vettura del dg è stato infatti infranto da ignoti, contribuendo a rendere ancor più ‘velenoso’ il clima attorno all’ex municipalizzata.
“VILE AGGUATO”. In una nota congiunta, i sindacati esprimono "solidarietà, fratellanza e un caloroso abbraccio al direttore", condannando il "vile agguato". A gran voce e con fermezza, le organizzazioni sindacali aziendali chiedono alle Istituzioni di "intervenire al più presto per dare un volto ai danneggiatori ed infliggere loro la giusta pena".