È stato presentato alla stampa ed ai tifosi Roberto De Zerbi, il nuovo allenatore del Foggia Calcio strettamente voluto dal direttore sportivo Beppe di Bari.
UNA NUOVA CARRIERA. “Non mi aspetto e non chiedo nessun tipo di credito che abbia conquistato sul campo da giocatore. – ha dichiarato De Zerbi - Quello che è stato fatto da giocatore è storia e nessuno potrà cancellarla. Ma ho smesso di fare il calciatore due anni fa e per me è nata già una nuova carriera, una nuova professione”.
LO SCETTICISMO. “So benissimo che c'è scetticismo da parte della tifoseria e della stampa – ha sottolineato il neo allenatore - ma questa situazione la vivo in maniera normale perché anche io se fossi tifoso del Foggia penserei che un allenatore giovane che ha fatto sette, otto mesi di lavoro potrebbe creare qualche problema”.
LA SCELTA DI TORNARE. “Ho scelto Foggia perché so benissimo dove vado, conosco bene la città in cui lavorerò e venire a bruciarmi o a passare il tempo a fare la comparsa non rientra nel mio modo di pensare. – ha dichiarato De Zerbi - Entro in punta di piedi con la massima umiltà, con tanta voglia di imparare e migliorare come ce l’hanno tutti gli allenatori".
LA SQUADRA. “La prima cosa che ho chiesto alla società è stata la composizione di una squadra adeguata. La società ha ascoltato le mie indicazioni e mi hanno assicurato una rosa dignitosa e competitiva per fare il tipo di campionato che vogliamo".
NESSUNA PROMESSA. “Non voglio promettere niente, vengo perché voglio diventare un allenatore importante. – ha puntualizzato il neo allenatore - Inoltre, mi sono armato di elmetto ma non per fare la guerra ai giocatori o alla stampa ma per lavorare duro 24 ore al giorno. Non sono venuto a Foggia per screditare quel nome, piccolo o grande, che mi sono creato negli anni di carriera da calciatore".
MODULO PREFERITO. Il modulo che De Zerbi userà per la prossima stagione sarà il 4-3-3 e la squadra dovrà avere personalità, velocità e coraggio. “Gli allenatori ai quali mi ispiro sono: Pasquale Marino, sotto il punto di vista tattico e tecnico è il migliore, ma anche Andrea Mandorlini, attuale allenatore dell' Hellas Verona, perché è un allenatore di polso e istintivo come me”.
LE PRIME CONFERME. Intanto arrivano le prime conferme dal presidente onorario Franco Lo Campo per la prossima stagione resteranno al 100% Antonio Narciso e Giovanni Cavallaro, inoltre, anche per Giuseppe Giglio è vicinissima la firma sul rinnovo.