Dispositivi di Protezione individuale, in arrivo 500mila pezzi per la Puglia
La Regione Puglia ha attivato un
coordinamento centrale per la gestione degli acquisti e delle scorte di Dispositivi
di Protezione individuale DPI e ha incaricato la ASL Bari di attivare tutte le
procedure per le forniture necessarie. La direzione della Asl ha richiesto alle
ditte produttrici la fornitura di 500mila dispositivi di protezione individuale
(DPI) necessari per far fronte alle esigenze del sistema sanitario regionale,
tutelare gli operatori dall’esposizione a rischio biologico e fronteggiare
l’epidemia da COVID – 19, come previsto dalle normative vigenti. La ASL ha
predisposto l’ordine in attesa che diventino pienamente operative le forniture
della Protezione civile acquistate attraverso il sistema Consip.
LE PRIME
DISTRIBUZIONI. Da domani, 12 marzo, sarà distribuita a tutte le aziende sanitarie
della Regione una prima tranche – circa 20mila pezzi. I dispositivi saranno
assegnati esclusivamente in via prioritaria alle figure professionali esposte a
rischio biologico ossia gli operatori di 118 e Pronto Soccorso, e il personale
dei reparti di Malattie Infettive, Anestesia e Rianimazione, Pneumologia e
Medicina interna.
IL BISOGNO. Finora i dispositivi sono stati distribuiti
regolarmente come da circolari ministeriali e successivamente in base alle
disposizioni emanate dalla Regione Puglia (Piano Operativo per l’emergenza
COVID-19). Gli ordini formulati, alcuni anche di gennaio 2020, hanno subito un
rallentamento nella consegna per cause non imputabili alle ASL, ma a causa di
ritardi nella consegna delle ditte produttrici. L’utilizzo dei DPI inoltre è
regolato dalle Linee Guida aziendali anche al fine di evitare sprechi inutili
che potrebbero compromettere, inoltre, la salute di chi ne ha realmente
bisogno.