L'economia nazionale segna una forte crisi che si protrae sempre più a lungo, con una situazione sempre più drammatica man mano che si scende verso meridione, e guardando i dati relativi alla Puglia, è proprio l'area foggiana ad avere il triste primato nelle percentuali di disoccupazione e crisi, con valori che si assestano intorno al 20% nel tasso di disoccupazione, che diventa del 40% prendendo in considerazione solo i giovani, con imprese che spariscono dai registri o compaiono in liquidazione, portando sulla città di Foggia l'ombra del dissesto, scongiurata per il momento grazie al decreto Salva Enti che permette di rifornire le casse del Comune foggiano con 28 milioni di euro, con la speranza di dare il via ad un'operazione di risanamento che riesca a risollevare l'economia della città della Capitanata.
LE IMPRESE NEL FOGGIANO. La situazione nel Foggiano registra numeri negativi anche nei campi di turismo e commercio, dove si segna ugualmente la chiusura di centinaia di imprese a fronte di un numero esiguo di nuove aperture con un saldo finale in forte negatività in un settore, quello del turismo, che dovrebbe essere il punto di forza dell'economia della città di Foggia e che invece deve registrare la chiusura di alcuni alberghi e hotel, a cui fanno eco diverse chiusure di bar e ristoranti. Mentre negli altri settori molte aziende si affidano all'ancora di salvataggio offerta dal mercato online, mettendo in vendita i propri prodotti su internet e riuscendo, così, a mantenere le proprie economie in una sorta di equilibrio.
LA PISCINA "SOTTO CASA". In attesa che i tempi migliorino, i singoli cittadini si trovano nelle condizioni di dover affrontare l'estate in piena crisi e, nonostante i dati non siano confortanti, l'arrivo dell'estate al sud si sente maggiormente con temperature alte alle quali, crisi o non crisi, occorre trovare rimedio. La prima idea che viene in mente per opporsi al caldo porta all'installazione nella propria abitazione di una piscina, un'opzione un tempo vista come lusso per pochi, oggi più alla portata di molte persone, con la possibilità di acquistare una piscina fuori terra per potersi godere il relax offerto da una piscina personale senza dover affrontare le spese necessarie per l'installazione di una piscina interrata. Infatti una piscina interrata comporta una spesa molto alta per quanto riguarda manutenzione e pulizia, mentre la spesa per una piscina fuori terra è sostenibile anche in un periodo di crisi, come si può notare ad esempio dai prezzi dei modelli in vendita su
http://www.galaxyprice.com/piscine-fuori-terra-C55.htm. RIMEDIO PER IL CALDO. La crisi si fa sentire in maniera pesante, ma in estate si tende a non rinunciare alla piscina, il rimedio più efficace contro il grande caldo che si abbatte sulla penisola, specialmente al sud, ma anche un rimedio contro lo stress accumulato in questo lungo periodo di crisi, che nel foggiano, come nel resto d'Italia, non si riesce ancora a superare.