Dal bilancio partecipato alla rigenerazione urbana, la Comunità Politica per Foggia ci prova: "Diamo voce a tanti cittadini disillusi"
Persone alla prima esperienza elettorale o mai elette, tutte ben saldamente di area progressista, con una fascia di età che va dai 18 agli 83 anni. E' questo il biglietto da visista della "Comunità Politica per Foggia", che partecipa alle elezioni del 22-23 ottobre con una propria lista, a maggioranza femminile, all’interno della coalizione che sostiene Maria Aida Episcopo (Leggi: Dieci liste a sostegno di Maria Aida Episcopo).
IL PROGRAMMA. Al termine di un percorso partecipato di elaborazione e di analisi dell’attuale situazione cittadina - spiegano i promotori -, la Comunità politica ha scelto di presentarsi a queste elezioni per rappresentare i valori dell'antifascismo, del pacifismo, della legalità e dell'antimafia, della solidarietà e dell’eguaglianza. Lo fa con la volontà di tramutare i valori in impegni concreti per la città: bilancio partecipato, mobilità sostenibile, rigenerazione urbana, potenziamento degli asili nido e della assistenza domiciliare integrata, tra gli altri punti chiave.
L'IMPEGNO. “Il nostro progetto civico da circa un anno ha lavorato a un programma di rinnovamento politico per Foggia che consentisse di tornare a sentirsi comunità e, pertanto, a impegnarsi in prima persona per risollevare le sorti della propria città - afferma il portavoce della Comunità, Luciano Beneduce -. Vogliamo partecipare a queste elezioni con entusiasmo per dare voce a tanti cittadini disillusi, certi del bisogno di trasparenza amministrativa e partecipazione, di costruzione di una memoria collettiva, come armi fondamentali per impedire il ritorno di dinamiche perverse che hanno reso il governo della città permeabile a fenomeni mafiosi, di corruzione e malaffare”.
LA COALIZIONE. Un campo largo, larghissimo. E la Comunità Politica per Foggia è consapevole anche delle criticità rispetto a un percorso radicale. “Siamo consapevoli che il ritrovarci in un campo largo così vasto non ci ha concesso di affermare nella coalizione tutti i principi e valori che abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere, tra cui scongiurare trasformismi e candidature discutibili, questo ci spinge a ricordarli e a ribadirli ancora più convintamente nella campagna elettorale, certi che la gente chiamata alle urne saprà scegliere chi rispecchia questi valori”, conclude Beneduce.