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  • Pubblicata il: 03/09/2014 18:24:03

Emiliano porta a San Severo il modello Bari: da "cce ttìne n-gàpe?" a "Operazione casco"

Presentata l'iniziativa per educare alla legalità

La lanciò a Bari nel 2008, affiancata da una campagna di sicurezza stradale con il claim in dialetto: 'Ma cce ttiine n-gàpe?' (ma cosa tieni in testa?). Oggi, invece, è stata ribattezzata “Operazione casco”: chi viene sanzionato per il mancato utilizzo del casco potrà riceverne uno in omaggio presentando al comando della polizia locale la contravvenzione pagata.
LA PROPOSTA. E’ l’iniziativa presentata questa mattina a San Severo dal sindaco Francesco Miglio, dall'assessore alla Legalità Michele Emiliano (ex sindaco di Bari) e dal comandante della Polizia Municipale, il maggiore Ciro Sacco.
UN RAPPORTO DI FIDUCIA. “Dimostreremo che facciamo le multe non per fare cassa - spiega il primo cittadino - ma per salvare la vita a molti ragazzi sanseveresi che sottovalutano l'utilizzo del casco. L'intento è anche di avviare un nuovo rapporto di fiducia tra i sanseveresi e il corpo di Polizia Locale, che non deve essere visto, come oggi avviene, come un corpo che sanziona, ma che previene e sanziona per mantenere l'ordine pubblico e a beneficio della collettività”.
PON E POR. Un cambio di passo secondo il Sindaco Francesco Miglio e l’assessore alla Legalità, Michele Emiliano, che, con questa ed altre iniziative che saranno avviate nell’immediato, getterà le basi per un cambiamento culturale che contribuirà ad evitare l’insicurezza percepita nella cittadinanza. “Oltre alle iniziative di sensibilizzazione ed educazione alla legalità che saranno avviate nelle scuole – aggiunge il sindaco Francesco Miglio – monitoreremo tutte le opportunità di finanziamento derivanti dai programmi operativi Pon o Por per potenziare il sistema di videosorveglianza e mettere in rete le telecamere degli esercizi commerciali o delle abitazioni private con le telecamere del servizio di sorveglianza pubblico. Così da permettere alle forze dell’ordine di avere un controllo maggiore e costante su tutto il territorio. Verificheremo con le associazioni di categoria infine le agevolazioni fiscali, previste per alcune categorie come tabaccai e farmacisti, per l’installazione di sistemi di videosorveglianza come deterrente per le rapine”.
UN CAMBIAMENTO CULTURALE. Dal sindaco e dall’assessore Michele Emiliano è giunto anche l’impegno ad avviare un percorso di legalità condiviso con la cittadinanza. “Oltre ad avviare percorsi di legalità nelle scuole – aggiunge Emiliano – è necessario che tutti i cittadini siano protagonisti di questo cambiamento culturale. È necessario che i sanseveresi si preoccupino di segnalare ciò che non va alle istituzioni o alle forze dell’ordine. In quest’ottica l’amministrazione può essere un ponte tra il cittadino e le forze dell’ordine. L’attivazione di uno sportello antiracket e l’attivazione di un numero verde che potrà raccogliere anche le segnalazioni anonime può essere un primo passo importante, ma è la collettività tutta con l’amministrazione e con le forze dell’ordine ad avviare un processo di legalità e sicurezza”.
UN VEICOLO SU 3 SENZA ASSICURAZIONE. Il maggiore Ciro Sacco ha infine annunciato la collaborazione di tutto il comando per le iniziative da attivare e ha reso noti i risultati delle attività svolte nel mese di agosto. “Nonostante l'organico ridotto del 50% sono state emesse circa 1300 le sanzioni per violazioni al codice della strada e abbiamo inoltre constatato che il 30% dei veicoli che circola in città è privo di tagliando assicurativo. Inoltre sono stati evasi 263 interventi di richiesta alla sala operativa”.

di Redazione