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  • Pubblicata il: 28/04/2021 17:28:42

A casa di Erri De Luca: dialogo virtuale con i lettori

Incontro in esclusiva per Ubik Foggia

È il rapporto cardinale alle origini dell’umanità: Erri De Luca attraversa, “per esempi e dal basso” e con il suo sguardo personale, ciò che egli stesso definisce “storie estreme tra genitori e figli”. In occasione dell’uscita del nuovo libro, dal titolo “A grandezza naturale” (Feltrinelli, 2021), l’autore napoletano dialogherà con i suoi lettori in un incontro online esclusivo organizzato con le librerie di tutta Italia selezionate per questa iniziativa.

L’EVENTO. Giovedì 29 aprile, alle 18.30, Erri De Luca ospita letteralmente i suoi lettori nella propria abitazione, per raccontare da dove nasce il suo nuovo libro che, attraverso i secoli, racconta il nodo irrimediabile che lega genitori e figli, tessendo con queste storie un intimo dialogo personale. Da Cuneo a Palermo, i lettori potranno acquistare una copia autografata di “A grandezza naturale” nelle librerie fisiche e online aderenti all’iniziativa (fino a esaurimento scorte) e ricevere un codice per avere accesso all’evento. Per accedere, poi, basterà registrarsi su feltrinellieditore.it/live con il proprio nome e il codice. Tra le librerie scelte per questo evento esclusivo virtuale, non poteva mancare la libreria Ubik di Foggia (tra le cinque realtà del Sud) che più volte ha ospitato, dal vivo, il grande scrittore partenopeo.

IL LIBRO SECONDO IL SUO AUTORE. «In queste pagine unisco», chiarisce De Luca nell'introduzione, «storie estreme di genitori e figli». La narrazione si rinsalda nelle radici della storia tramandata: si inizia da Isacco, naturalmente, dalla mancanza di legittima difesa contro il padre – la legatura di Isacco, in ebraico così ci si riferisce a quello che noi di solito chiamiamo «il sacrificio», perché quel nodo stretto fra lui e Abramo è irreparabile. Nodo che sembra potersi sciogliere solamente diventando a propria volta genitori, «passaggio che fa scordare e slega dallo stato di figlio». Come succederà a Chagall, dopo aver dipinto il ritratto del padre – struggente il racconto dell'opera in queste pagine –, e come invece non potrà fare la figlia del vecchio nazista, nel tentativo estremo di mettersi al riparo dal torto del soldato scegliendo di non procreare.

IL “CASO” DI ERRI. E come non succederà a chi racconta, rimasto figlio – nelle orecchie ancora il suono della camicia lacerata del padre come atto di dolore, rumore «amplificato a squarcio», reazione al suo allontanamento da casa. Tuttavia, proprio per ciò egli è il narratore ideale di queste storie: «Ne sono estraneo a metà: senza essere padre, sono rimasto necessariamente figlio. Non ho sperimentato la responsabilità, la protezione, la prova di educare. Non cambio comportamento con un giovane o un anziano. Da figlio li considero alla pari, dei contemporanei. Da lettore e da scrittore lo divento delle storie che ho davanti».

L’AUTORE. Erri De Luca è nato a Napoli nel 1950, scrittore e traduttore tra i più importanti in Italia. Ha pubblicato con Feltrinelli svariati romanzi e libri di grandissimo successo, tradotti all’estero. Tra questi si ricordano Non ora, non qui (1989), Tu, mio (1998), Montedidio (2001), Il contrario di uno (2003), In nome della madre (2006), Il peso della farfalla (2009, ed. illustrata 2020), La doppia vita dei numeri (2012), Storia di Irene (2013), La musica provata (2014; il libro nella collana "I Narratori", nella collana "Varia" il dvd del film), La parola contraria (2015), Il più e il meno (2015), La faccia delle nuvole (2016), La Natura Esposta (2016), Anni di rame (2019), Impossibile (2019).

di Redazione