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  • Pubblicata il: 17/04/2025 13:08:26

Evil Twin: la nuova truffa Wi-Fi che minaccia i dati personali

Le truffe online si evolvono costantemente. Tra le più recenti si sta facendo strada la temuta "Evil Twin", una tecnica insidiosa che colpisce gli utenti di reti Wi-Fi - anche protette - con l'obiettivo di rubare dati sensibili. In questo articolo verrà analizzato il meccanismo del phishing wireless, per capire come riconoscerlo e soprattutto quali contromisure adottare per proteggersi.
 

In cosa consiste l'attacco Evil Twin

 
  A differenza del phishing tradizionale, la nuova truffa online agisce sulle reti Wi-Fi, anche protette da password WPA o WPA2. Il funzionamento è alquanto subdolo: i malfattori creano una copia fittizia di un punto di accesso reale. Quando un utente si collega alla rete Wi-Fi, viene disconnesso con la scusa di un aggiornamento del router. A quel punto, viene indirizzato verso la rete fasulla, molto simile a quella autentica, e invitato a reinserire le proprie credenziali. In questo modo, gli hacker entrano in possesso delle password. L'attacco permette ai cybercriminali di inserirsi tra l'utente e il sito che desidera visitare, raccogliendo ogni informazione trasmessa. È bene considerare che questo tipo di truffa può colpire sia privati che aziende e istituzioni.
 

Come proteggersi dal phishing Wi-Fi: le buone pratiche

 
I Wi-Fi pubblici, sebbene comodi, sono spesso terreno fertile per gli attacchi informatici. L'assenza di autenticazione, infatti, rende facile l'intrusione nei dispositivi non protetti. Gli hacker possono intercettare dati, distribuire malware o condurre l'utente a installare software infetti tramite pop-up ingannevoli. Per proteggersi è molto utile usare sempre una connessione VPN, disponibile anche in formato app, che cripta i dati e li rende illeggibili a chi tenta di intercettarli. A meno che non si stia usando una VPN, evitare di inserire password o dati bancari se si è connessi a una rete pubblica. Anche l'uso di connessioni HTTPS, la disattivazione della condivisione file e lo spegnimento del Wi-Fi quando non necessario sono buone pratiche da ricordare. Non connettersi a reti con nomi sospetti o troppo simili a quelli ufficiali (es. “FreeAirport_WiFi” invece di “Airport_WiFi”). Diffidare sempre da pop-up che chiedono credenziali appena ci si connette al Wi-Fi: potrebbero essere pagine false. Infine, installare un programma di sicurezza aggiornato aiuta a prevenire attacchi futuri e a proteggere i dati anche durante gli spostamenti. Conoscere le nuove tecniche di truffa informatica e ricorrere a strumenti di difesa adeguati è fondamentale. Dopotutto, al giorno d'oggi, la prevenzione resta il miglior alleato contro i rischi digitali.

di Redazione