Ha cantato con i suoi calciatori sotto le curve a fine gara e si è preso anche gli applausi dei suoi ex tifosi del Potenza. Niente male come giornata per Fabio Gallo che si gode il rotondo 3-0 contro il Potenza allo Zaccheria: “Ho chiesto concentrazione e determinazione. Questa è casa nostra e dobbiamo difenderla fino all’ultima goccia di sudore perché abbiamo un tifo che non ci molla mai. Iacoponi? Diego (Peralta, ndr) non era nelle condizioni di poter giocare. Iacoponi non ha mai mollato, io non regalo mai niente a nessuno quindi quando uno gioca è perché se lo merita. Ogunseye deve continuare a fare delle cose facili, è un giocatore di protezione, scarico e attacco della porta e lui si merita il gol perché ha sempre lavorato”. Poi un giudizio anche sugli avversari: “Il Potenza è una delle meno battute in campionato e ha rosa con ottimi giocatori. I demeriti del Potenza, oggi, sono frutto secondo me dei meriti del Foggia che avrebbe potuto segnare anche di più. Ho schierato una difesa con giocatori che si conoscono bene ma c’è stato un lavoro della squadra importante. Ho preteso che chiudessimo subito la partita e che non calasse la concentrazione. Ho ricordato ai miei giocatori le ultime disfatte interne”.
L’ANALISI. Poi una precisazione sul mercato: “Non stiamo smantellando niente. La società ha ascoltato le esigenze dei calciatori, il Foggia vuole fare un qualcosa di importante d’accordo con Canonico. A gennaio non è facile sistemare una squadra. I giocatori nuovi sono arrivati dopo intese con il presidente e perché pensiamo che possano darci una mano. Canonico lo sento tutti i giorni, tutto quello che stiamo facendo è per il bene del Foggia”.
QUI POTENZA. Amareggiato il tecnico del Potenza Raffaele: “Se vogliamo fare risultati fuori casa non possiamo fare questi errori, soprattutto contro squadre come il Foggia. Dobbiamo lavorare, nelle ultime partite in trasferta abbiamo avuto più difficoltà rispetto all’inizio quindi dobbiamo trovare la strada per recuperare punti. E’ un campionato altalenante. Il Foggia? Ho avuto contatti nel dopo-Boscaglia, è vero. Del Sole? E’ un giocatore di qualità ma ha bisogno di lavorare su determinate situazioni. Se vogliamo tornare a essere incisivi dobbiamo tornare a lavorare con la testa giusta”.
IL CAPITANO. Infine, capitan Di Pasquale: “Abbiamo fatto una grande partita, il centrocampo ci ha dato una grossa mano. Io qui sto benissimo, non ho intenzione di andar via. Mi trovo bene come centrale dei tre, poi deciderà il mister. Il dettaglio che può fare la differenza è che se giochiamo così possiamo giocarcela con chiunque. Ci siamo ripromessi di non sbagliare atteggiamento anche in futuro. Lo spirito deve essere questo, a Pescara cercheremo di fare la partita. All’andata fu una gara che ci fece molto male ma domenica sarà tutt’altra gara. Sono abruzzese ma non mi sento legato a Pescara. Mercato? Gennaio è un mese particolare ma tutti stanno dando il meglio qui”.