"Un presidio rumoroso per Hayat Fatimi": a Foggia si scende in piazza contro femminicidi e patriarcato

Un presidio rumoroso in memoria di Hayat Fatimi, vittima di femminicidio.  A promuoverla sono cittadine e cittadini foggiani, che hanno deciso di scendere in piazza. Lo faranno lunedì 25 agosto, chiamando a raccolta la cittadinanza in piazza Giordano (ore 19:30).

“Ancora una volta - è la nota dei promotori - una tragedia che non avremmo voluto raccontare. Ancora una volta un femminicidio annunciato. Hayat Fatimi, nostra concittadina, è stata uccisa sulla soglia di casa, che da simbolo di emancipazione è diventato l'ennesimo spazio in cui guardarsi le spalle, trasformandosi nel luogo in cui si è consumata l'ultima violenza. L'ex compagno di Hayat Fatimi - rimarcano - era stato denunciato e avrebbe dovuto indossare un braccialetto elettronico. Un’ordinanza che non è mai stata eseguita perché l'uomo si era reso ‘irreperibile’. Eppure, è stato rintracciato e arrestato in sole 12 ore dopo il crimine”.

A margine della tragedia, “non possiamo accettare - lamentano - che le misure di protezione restino inefficaci e che lo Stato non garantisca la sicurezza delle donne e di altre soggettività. Le leggi per punire non sono sufficienti se non sono accompagnate da una prevenzione seria e da una tutela concreta. La morte non può essere risarcita da un ergastolo. Per questo il 25 agosto alle 19:30 in Piazza Giordano a Foggia - evidenziano - chiamiamo a raccolta la cittadinanza per un presidio, con una sola voce per ribadire il nostro NO al patriarcato, ai femminicidi e a tutte le pratiche di normalizzazione della violenza maschile. Chiediamo una politica sistemica di prevenzione che parta dalle scuole. Un momento per ricordare Hayat Fatimi, per ribadire con forza che la violenza di genere non è un fatto privato, ma una questione che riguarda tutti. Vogliamo soluzioni e un futuro in cui non dover più temere per la nostra vita”.