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  • Pubblicata il: 18/06/2025 15:12:19

Tavolini, sedie e fioriere: la Giunta semplifica le procedure per l'occupazione temporanea di suolo pubblico dei locali

Nella seduta di oggi della Giunta Comunale sono state approvate le linee guida per regolamentare “l’occupazione leggera” di suolo pubblico per i pubblici esercizi. La Giunta Episcopo ha approvato, su proposta dell’assessore competente Lorenzo Frattarolo, le nuove linee guida che regolano i criteri e le procedure autorizzative semplificate per l’occupazione di suolo pubblico per l’installazione temporanea di tavolini, sedie e fioriere per i pubblici esercizi e per gli esercizi di vicinato del settore alimentare per il consumo di alimenti e bevande. 

LE OCCUPAZIONI LEGGERE. L’atto - spiegano da Palazzo di Città - si è reso necessario per disciplinare tutte quelle cosiddette “occupazioni leggere”, ossia quelle forme minime e temporanee di occupazione di suolo pubblico. Il regolamento vigente sui dehors, infatti, non contempla queste attività lasciando di fatto un vuoto regolamentare. Il provvedimento adottato prende in considerazione tutti quegli interventi che non alterano il suolo pubblico, possono essere rimossi al termine dell’orario di apertura del locale, non contemplano pedane, impianti fissi, strutture di copertura o delimitazioni. Le linee guida per gli operatori commerciali prevedono: una procedura semplificata (Scia sul portale Suap), limiti per la superficie massima e distanze da rispettare, prescrizioni di sicurezza accessibilità e decoro degli spazi. L’atto approvato dalla Giunta prevede anche la possibilità di revoca automatica dell’autorizzazione in caso di violazioni documentate e deroghe in favore delle zone a rischio spopolamento con la possibilità anche di occupazioni di strade urbane a scarso traffico, purché non si metta a rischio la sicurezza. L’onere economico per l’eventuale chiusura è a carico dei richiedenti. 

FRATTAROLO. “In attesa di una nuova regolamentazione organica del settore – afferma l’assessore Frattarolo – era necessario intervenire per dare una coerente definizione autorizzativa a fenomeni da sempre presenti in città ma che non potevano proseguire senza una disciplina. Il nostro intervento si pone l’obiettivo di tutelare l’interesse pubblico nella gestione degli spazi, semplificando al contempo l’iter autorizzativo per gli operatori commerciali. Tutto questo in un’ottica di contrasto alla desertificazione commerciale in città”.

di Redazione