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  • Pubblicata il: 12/04/2013 10:28:03

Foggia, "scomparsa" la bici-fantasma in memoria di Leonid: furto fallito o sfregio?

Tony Dembech: "la Ghost Bike tornerà al suo posto"

C'è uno strano "vuoto", a Foggia, all'angolo tra via Benedetto Croce e via Napoli. Un'assenza. Da qualche giorno, infatti, non c'è più la "bici-fantasma" posizionata, alcuni mesi fa,  dai Ciclomici Foggia, di fronte alla parrochia di San Salvatore, lì dove un'automobile falciò il 44enne Leonid Kulichenko, ciclista ucraino travolto nel pieno centro cittadino. Ma da alcuni giorni, la ghost bike non c'è più: qualcuno l'ha portata via.
CHE FINE HA FATTO? Sono in tanti a chiederselo. Ormai, infatti, i foggiani erano abituati ad imbattersi quotidianamente in quella "bici-fantasma", monumento alla memoria di Leonid e di tutti gli altri ciclisti "caduti" sulle strade cittadine. Un monumento alla responsabilità anche, richiamando tutti ad una riflessione condivisa sulla sicurezza/insicurezza delle strade cittadine, e sollecitando le istituzioni sulla necessità di programmare un’adeguata rete viaria sostenibile. Sull'accaduto, i Cicloamici Foggia stanno ancora cercando una risposta.
SFREGIO O FURTO FALLITO? Sull'accaduto, i Cicloamici Foggia stanno ancora cercando una risposta. Pochi giorni fa, in piena notte, qualcuno ha deciso di asportare la ghost bike di via Benedetto Croce. "E’ accaduto alcuni giorni fa", spiega rammaricato Tony Dembech, presidente dell’associazione. "Qualcuno ha tranciato le catene che tenevano la Ghost Bike ancorata al suo posto e l’ha portata via. Ne abbiamo ritrovato la scocca poco distante, abbandonata nelle vie limitrofe, però priva della ruota posteriore e dei pedali". Al momento non è dato sapere il motivo del gesto - in ogni caso esacrabile - capire se si è trattato di uno sfregio ingiustificato o di un tentativo di furto fallito. "Quel che è certo è che stiamo già lavorando per ripristinare tutte le parti della bici-fantasma, per riposizionarla al più presto al suo posto".

di Redazione