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  • Pubblicata il: 08/11/2012 13:23:00

Foggia, blitz della polizia amministrativa: sequestrato l'ex Mojito

Licenze sospese ad altri 9 circoli della provincia

“E’ necessario fare ordine nel mondo dei ‘circoli privati’ dove, sempre più spesso, dietro tale denominazione o forma associativa privatistica si nascondono vere e proprie attività imprenditoriali, come pub, disco pub, discoteche e sale da ballo”. Queste le parole di Raffaele Ceriello Dirigente della Divisione di polizia amministrativa e sociale che questa mattina ha illustrato i risultati di una attività a largo raggio effettuata nel corso dell’ultima settimana tra Foggia, Manfredonia e San Giovanni Rotondo e che ha portato al sequestro di un noto locale della città capoluogo e alla sospensione delle licenze amministrative di altri 9 circoli privati. Non si tratta solo di “cavilli formali” e “forme giuridiche”. In questo modo, infatti, si realizzano forme di grave abusivismo commerciale e di illecita concorrenza con le attività regolarmente autorizzate. Senza contare che locali privi delle necessarie certificazioni e accorgimenti di sicurezza (quali porte e sistemi antincendio e il rispetto di determinate caratteristiche dell’arredamento) rappresentano un grave pericolo per la sicurezza degli avventori.
SEQUESTRATO Il BAHIA SOCIAL CLUB. Nell’ambito di tali controlli, la polizia ha provveduto al sequestro del circolo privato foggiano “Bahia Social Club” (ex Mojito) in viale Virgilio, al quartiere Cep. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, la notte di Halloween il circolo privato era stato trasformato in una discoteca abusiva. Al suo interno vi erano almeno un migliaio di persone mentre un centinaio di ragazzi erano in coda all’ingresso. L’accesso al locale era consentito mediante l’acquisto di un tagliando d’ingresso a fronte del quale veniva rilasciata anche la tessera di adesione al circolo in qualità di “socio”. Una modalità questa assolutamente in contrasto con le norme che regolano la vita dei circoli privati. Gli agenti operanti hanno avuto modo di accertare che il locale era privo delle relative autorizzazioni e  di qualsiasi certificazione di sicurezza. Particolarmente impegnative le attività di sgombero ed evacuazione del locale, portata a termine in collaborazione con i vigli del fuoco. Questo sia per l’elevato numero dei partecipanti che per lo stato “euforico” di alcuni di questi.
LICENZE SOSPESE. Nell’ambito della stessa attività di prevenzione e controllo sono state sospese anche le licenze amministrative di 9 circoli privati. Di questi, 5 solo a Foggia (“L’Angolo” in via Fiore, “La Passatella” in via Bucci, “Che Guevara” in via Castrillo, “Euroclub” in via Matteotti e  “San Guglielmo” in via Crostarosa), 3 a Manfredonia (“Panze scozzesi”, “Beverly Hills” e “Donia”) e uno a San Giovanni Rotondo (“Friends Sport”) per un periodo variabile da 15 giorni a 4 mesi. In questi casi, il provvedimento è stato adottato perché tali circoli erano stabilmente frequentati da pregiudicati ovvero perché ritenuti basi  per attività illecite come spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Proprio uno dei circoli oggetto del provvedimento, “l’Angolo”, è risultato essere la base di una organizzazione dedita alla commissione di tali reati, sgominata nei giorni scorsi dalla Squadra Mobile. I controlli hanno riguardato anche altri locali pubblici per  verificare il rispetto dell’orario in cui, in virtù di apposita ordinanza comunale, deve cessare ogni forma di emissione sonora. Anche in questo caso sono state elevate decine di sanzioni amministrative e sono state inoltrate al Comune le proposte per la sospensione delle licenze amministrative dei trasgressori.
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di Redazione